«Non sussistono le condizioni per proseguire lo sviluppo dei progetti che prevedevano la costruzione di nuovi gruppi alimentati a gas a Civitavecchia e Vado Ligure». Lo ha stabilito il Consiglio di amministrazione di Tirreno Power, che è giunto a questa valutazione a seguito di un attento esame di tutti gli aspetti collegati con l’avanzamento delle autorizzazioni e con il contesto regolatorio. A pesare in modo particolare sulla decisione assunta è stata «la perdurante indeterminatezza delle tempistiche – spiegano dalla società – per la conclusione degli iter autorizzativi, che non risulta compatibile con gli impegni per la consegna dei nuovi impianti a ciclo combinato». Contestualmente, Tirreno Power continuerà «il dialogo che ha sempre mantenuto con tutti gli stakeholder – spiegano ancora – per lo sviluppo economico e la sostenibilità ambientale dei territori in cui opera, in linea con i nuovi e ambiziosi obiettivi europei di transizione ecologica». Una notizia accolta con soddisfazione da Palazzo del Pincio. «Una decisione – spiega l’assessore all’Ambiente Manuel Magliani – che va nella direzione giusta dello sviluppo di una economia portuale, in alternativa alla monocultura energetica ormai avviata al declino, nel solco di quanto tracciato fin dall’inizio dal Consiglio comunale che ha indicato la ferma opposizione agli impianti a gas. Auspichiamo che si proceda a stretto giro con la demolizione del quarto gruppo e con la bonifica del sito e restiamo comunque vigili su questo e su altri progetti analoghi».
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