LADISPOLI – Al centro vaccinale di via Trapani superate le 6mila somministrazioni. Non solo: dai giorni scorsi, dopo l’aumento delle dosi delle scorse settimane, si è avuto un ulteriore incremento delle somministrazioni: 350 al giorno con il numero che potrebbe aumentare ancora a partire dal primo giugno. «Ieri abbiamo superato la soglia delle 6mila somministrazioni – ha detto  il delegato alla sanità Pasquale Raia – Un risultato importante per il centro di via Trapani, una struttura fortemente voluta dall’Amministrazione del sindaco Alessandro Grando e realizzata grazie alla collaborazione con la Asl Rm4 e il sindacato dei medici di base SMI”. E il delegato Raia ha voluto ringraziare i medici e gli infermieri e  tutti i volontari “che quotidianamente fanno sì che tutto funzioni al meglio. Grazie, quindi della Protezione Civile Comunale, C.I.S.O.M Tuscia dei Cavalieri di Malta, UNPPE sezione di Ladispoli, Nuova Acropoli e Nucleo Subacqueo Protezione Civile del presidente Pierantozzi Fabrizio e al personale del Centro Anziani a cui presto si aggiungeranno anche i volontari dell’Assovoce».
Intanto a proposito degli hub vaccinali, nei giorni scorsi è intervenuta anche la nuova direttrice generale della Asl Roma 4, Cristina Matragna che tra gli obiettivi ha quello di ridurre il numero degli hub a Ladispoli a uno ma con orario lungo così da sfruttare al meglio le risorse. «Sugli hub vaccinali – ha detto Matragna all’agenzia Dire – stiamo cercando di fare una revisione nella logica di concentrarli, perché lavorano bene ma sono nati in maniera spontanea nell’onda dell’urgenza». E da qui l’esempio di Ladispoli con due hub sul territorio, uno al centro anziani di via Trapani e uno allestito alla Casa della Salute sulla via Aurelia. «A Ladispoli – ha detto Matragna all’agenzia Dire – ci sono due siti, uno aperto solo la mattina e un altro solo il pomeriggio. Lavoriamo per averne uno solo con un orario lungo, in questo modo sfruttiamo meglio le risorse».

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