LADISPOLI – Dalla Regione arrivano altri 200mila euro per la tutela della costa ladispolana che saranno investiti, in particolar modo per la realizzazione di barriere soffolte davanti la Palude di Torre Flavia. Ad annunciare l’ulteriore finanziamento ottenuto è stato il delegato alle aree protette e coordinatore del “Progetto scogliere”, Filippo Moretti che ha puntato i riflettori, in particolar modo sull’erosione e sui problemi che questa sta causando da anni, al fragile ecosistema della Palude di Torre Flavia. “Questa volta siamo stati premiati per la tempestività e la puntualità con la quale abbiamo rappresentato il problema dell’erosione lungo la costa sulla quale si affaccia la Palude di Torre Flavia e ci siamo aggiudicati un finanziamento regionale di 200mila euro che ci consentirà di estendere l’intervento già programmato – ha detto Moretti – In questi ultimi anni le mareggiate invernali hanno sensibilmente eroso la spiaggia e ridotto lo spessore della duna che separa la Palude la mare causando l’intrusione di grandi volumi di acqua marina nell’invaso della Palude. Dobbiamo ricordare che il fragile equilibrio di un sistema così complesso si basa proprio sulla regolazione degli apporti provenienti da diverse fonti di acqua dolce e che le specie animali e vegetali che vi risiedono sono acclimatate proprio a questo tipo di acqua. L’incremento della salinità, per effetto dell’intrusione di acqua di mare, potrebbe causare un danno estesissimo e dunque la protezione della costa e la ricostruzione della #spiaggia diventano interventi di primaria importanza. Sarà nostra cura – ha concluso il consigliere delegato Moretti – predisporre accurati studi preliminari per evitare qualsiasi interferenza ambientale negativa e massimizzare il risultato con i fondi messi a disposizione”.
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