ETTORE SALADINI
CIVITAVECCHIA – Un nuovo passo verso la normalità. Dal 1° luglio entra in vigore il Green Pass, il pass europeo che permette di spostarsi tra i paesi dell’Unione Europea e dell’area Schengen senza dover sottoporsi a test e quarantena. Il certificato viene rilasciato a chi ha portato a termine, da almeno 14 giorni, il ciclo vaccinale, dunque: seconda dose con Pfizer, AstraZeneca e Moderna e dose unica di J&J e a chi è guarito dal Covid o è risultato negativo a un test fatto tra le 72 e le 48 ore prima della partenza (secondo le regole dei singoli stati). Tutti i paesi che hanno aderito al Green Pass, i 27 stati membri Ue e Svizzera, Norvegia, Islanda, Monaco, Andorra e Liechtenstein, sono vincolati ad accettare le certificazioni. Esistono però dei possibili meccanismi di introduzione di misure restrittive in caso di mutamenti della situazione sanitaria. Il certificato europeo e quello italiano coincidono, l’unica differenza è che il pass italiano diventa utilizzabile a partire da 15 giorni dopo la prima dose, mentre quello europeo unicamente dopo 14 giorni dal completamento del ciclo vaccinale. Il certificato italiano può essere utilizzato per spostarsi, sia in entrata che in uscita, da zone rosse e arancioni. Inoltre, può essere utilizzato per partecipare a ricevimenti post cerimonie ed eventi privati.
Per ottenere il Green Pass sono stati previsti diversi canali. I cittadini vaccinati, guariti o sottoposti a tampone ricevono un messaggio dal Ministero della Salute che li avvisa della disponibilità del proprio certificato. In seguito, visitando il sito https://www.dgc.gov.it/web/ si può scaricare il pass, digitale o cartaceo, utilizzando Spid o Tessera Sanitaria e il codice ottenuto tramite messaggio dal Ministero. La certificazione può essere scaricata anche dall’app IO, tramite la propria area utente. Infine, il pass può essere richiesto al medico di base, pediatra oppure in farmacia. Per quanto riguarda i minori, ci sono delle regole speciali. Per evitare la separazione dei nuclei familiari alla frontiera, in caso di spostamenti fuori dall’Italia, i minorenni che viaggiano accompagnati da almeno un adulto munito di green pass sono esentati dalla quarantena. Se hanno meno di sei anni non devono essere sottoposti a tampone prima della partenza. In caso contrario, dovranno effettuare un test prima di partire.
