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    Energia e ambiente, Porto
    23 Ottobre 2021
    Città futura: ”Dopo il convegno sul parco eolico, aumenta la fiducia”

    CIVITAVECCHIA – Una discussione andata oltre le aspettative e che ha visto prevalere ancora l’unità del territorio nella battaglia che Civitavecchia sta conducendo per un futuro completamente diverso. È questa la sintesi dell’associazione Città Futura in merito al convegno di ieri sul parco eolico galleggiante, promosso dalla Regione Lazio presso la sede dell’Autorità di sistema portuale.

    “Gli interventi di esperti, addetti ai lavori e stakeholders hanno certificato quanto diciamo ormai da molto tempo: i cambiamenti climatici impongono un nuovo modello di sviluppo, la transizione ecologica non può prescindere dalla transizione energetica e le comunità locali devono essere protagoniste e non più spettatori delle scelte che riguardano i loro destini – hanno sottolineato dall’associazione – in particolare, per la nostra città è stato ribadito che qualsiasi scelta di politica energetica non può essere complementare alla riconversione della centrale da carbone a gas: Enel è una risorsa, a patto che metta a disposizione il suo patrimonio di competenze per una vera transizione green che bandisca ogni tipo di fonte fossile. È stato giustamente evidenziato come già la costa nord sia interessata da 2 impianti a gas, in esercizio e programmati e pertanto il Lazio già contribuisce ampiamente alla presunta necessità di sostenere la rete elettrica: una terza centrale a gas a Civitavecchia è accanimento terapeutico”.
    Secondo Città futura, quindi, “il progetto del parco eolico galleggiante ha convinto ed entusiasmato, perché è realizzabile nel medio periodo – hanno ribadito – è compatibile ed ecosostenibile, le criticità previste sono superabili e compensabili e non sussistono difficoltà di tipo tecnico né economico, in quanto si può contare anche su finanziamenti privati per l’80% dell’investimento; ma soprattutto perché delinea un futuro certo in termini di ambiente e occupazione e prospettive interessanti per ulteriori sviluppi di una filiera industriale consolidata. Inoltre, si armonizza perfettamente con la visione di realizzare a Civitavecchia un Distretto delle energie rinnovabili, che comprenda il giusto mix di fotovoltaico e di filiera legata allo sviluppo dell’idrogeno verde. Tutti gli interventi sono stati dello stesso tenore: le imprese datoriali, Cna, Federlazio, Legacoop e Coop Pescatori, i sindacati Cgil e Uil, i giovani di Friday For Future e le altre associazioni, tutti hanno mostrato interesse e sottolineato come l’economia verde rappresenti il cambiamento, la sola possibilità che abbiamo per coniugare ambiente e occupazione. Convincente anche l’intervento dell’Assessora Lombardi, che ha confermato come l’emendamento approvato con il collegato al bilancio regionale sia essenzialmente un fatto politico, che sancisce una volontà del territorio inequivocabile, a prescindere dagli esiti del prevedibile contenzioso con il Governo. Bene anche la netta presa di posizione dei tre consiglieri regionali intervenuti – hanno concluso – De Paolis, Porrello e Minnucci hanno dichiarato di essere determinati a sostenere la posizione del Consiglio regionale fino in fondo e questo indubbiamente aggiunge valore alla vertenza. Esprimiamo quindi apprezzamento e soddisfazione, qualche voce fuori dal coro, anacronistica o interessata, non intacca l’unità del territorio, mai vista in passato”.