Agroalimentare, design, mobilità, servizi, cultura. Il Premio Eccellenza Italiana è “nato per raccontare le eccellenze italiane e l’Italia che fa bene, un racconto delle cose che funzionano e che noi chiamiamo “reputation”” e “il tema forte di quest’anno, e da quest’anno, sarà l’eccellenza fatta attraverso la sostenibilità, quella di chi fa bene per se stesso e per la società”.
Così Massimo Lucidi, ideatore del riconoscimento, racconta l’ottava edizione del Premio Eccellenza Italiana nella conferenza stampa organizzata presso lo Spazio Mastai del Palazzo dell’Informazione, sede del Gruppo AdnKronos.
Promosso da numerose associazioni, enti e imprese, finalizzato alla valorizzazione dell’Italia e degli italiani nel mondo, la manifestazione, come da tradizione dal 2014, si tiene a Washington Dc ed è arricchita, come nella scorsa edizione, da una “appendice romana”. Tema di quest’anno, “Raccontare e incoraggiare la rete delle eccellenze per il cambiamento sostenibile” e a farlo sono le persone che queste eccellenze sostenibili del made in Italy le rappresentano nel mondo.
Come nel caso di Erika Tessarolo che con la sua Showgames Italy & Usa (Premio Eccellenza Italiana 2021) non solo ha dimostrato che “le migliori giostre le fanno gli italiani, in America e nel mondo” e che “il toro meccanico migliore al mondo è italiano” ma che anche questo settore può puntare con convinzione su riutilizzo e riciclo, in particolare dei macchinari, riducendo l’impatto del comparto. O come nel caso di Brescia Mobilità (altro Premio Eccellenza Italiana 2021) la cui visione di mobilità è raccontata dal suo presidente, Flavio Pasotti, una visione in cui «abbiamo messo passione civile e impegno, una società di trasporto pubblico cresciuta tagliando le emissioni e dimostrando che il servizio pubblico è positivo e funziona». Come Barbara De Virgilio, del Gruppo De Virgilio (Presidio di Eccellenza dell’edizione 2021 del Premio Eccellenza Italiana), nato in Puglia da «un team di quattro sorelle attive nel design Made in Italy. Siamo un gruppo di couturier e sarte, artisti e imprenditori, una storia di lavoro e di credo nel lavoro». E ancora, come Francesco Esposito che con la sua azienda di moda vintage, Millesimé (Presidio di Eccellenza 2021), nata nel 1997, ha puntato tutto su second hand, riciclo e sostenibilità.
Ed ecco le società, le imprese e le personalità vincitrici del Premio Eccellenza Italiana 2021, gli insigniti di Benemerenza 2021 e le prime candidature per la nona edizione 2022 del Premio che, compatibilmente con l’evoluzione della pandemia, sarà interamente celebrata a Washington Dc, come da tradizione. I premiati dell’edizione 2021 sono Simona Sica (Policlinico Gemelli Aprotion); Stefano Coletta, direttore Rai Uno; Brescia Mobilità; Ceo for LIfe; Ernesto Paolo Alba; Silvia Smeraglia; Gennaro Tella; Erika Tessarolo (Showgames Italy & Usa).
Il Premio speciale alla carriera, edizione 2021, va a Goffredo Palmerini per una carriera impegnata nel raccontare e fare rete tra italiani e ‘italians’.
I premiati in diretta da Washington Dc:
Elena De Nictolis, docente di Urban Law and Policy alla Luiss Guido Carli; Pizza University Education Heritage and Tradition; John Rossa, integrative medicine; Casa Italiana Language School; Ciro Casella San Matteo Nyc.
Sono inoltre ‘Presìdi di Eccellenza 2021’: panificio San Pietro di Martino Palmisano; Wild Waters Group of Lodges Namibia; Gruppo De Virgilio; Sharing Art di Luca Varone; Portico del Paradiso Amalfi Coast; Le due Torri Presenzano di Salvatore Passariello; Millesimé Pastorale di Francesco Esposito; Fool Company di Luigi Gentile.
Le benemerenze di questa edizione 2021 del Premio Eccellenza Italiana vanno a: i sanitari Gabriele Poti, Mariano Bozzaotre, Paolo Falco e Carmine Parigi; Luciano Lo Celso; Fabio Palazzi; Danilo Squitieri; Giacomo Valle; Marco Limoncelli; Diana e Claudio; Samuele Cannas; Elvira Frojo; Eleonora Pieroni; Jolly Pasticceria; Dfs Italia.
Candidature all’edizione 2022: Raffaello Bellavista, Lorenzo Porzano Fonteviva, Festival della Gentilezza, Il Cortiglio Pantelleria, Piero Iacomoni Monnalisa Cortona, Tenuta Gigliotto, Romano. L’evento è in collaborazione con “Arti e Tradizioni Italiane”, Asmef e Sinergitaly.