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    Cronaca, Salute, Scuola e Università
    16 Novembre 2021
    Fiumicino: positivi al nido ma nessuna comunicazione ufficiale, genitori furiosi

    FIUMICINO – Un messaggio nelle chat dei genitori dà vita a un vero e proprio mistero. Tutto comincia domenica sera, quando le maestre avvisano in maniera ufficiosa che lunedì 15 novembre il nido sarebbe rimasto chiuso «perché i bambini sono stati a contatto con due persone risultate positive al covid-19 con test molecolare». Ma a parte la voce ufficiosa, di ufficialità al momento non ci sarebbe nulla. Nessun messaggio ufficiale né da parte della Asl, né dall’istituzione scolastica.

    La domanda dei genitori è sorta spontanea: «Ci sono comunicazioni ufficiali che attestano questi contagi?». La risposta via chat: «Domani vi sarà comunicato tutto». Ma alle 13 nessuno aveva ancora comunicato nulla: «Siamo ancora in attesa – dicono alcune mamme a ilfaroonline.it – Ufficialmente noi non sappiamo il motivo della chiusura del nido. Nessuno ci ha chiamato o allertato per dirci che i nostri figli sono venuti a contatto con dei positivi. Se personale o educatrici non ci interessa, ma vogliamo sapere che cosa fare».

    «L’ufficio scolastico rimanda alla pedagogista e ci dice che arriveranno notizie. Ma dopo ore di attesa – concludono i genitori – siamo ancora senza risposte. Nel frattempo restiamo a casa con i nostri figli senza nemmeno poter giustificare con i nostri datori di lavoro il motivo della nostra assenza». Solo intorno alle ore 15 è arrivata la comunicazione ufficiale della Asl: asilo nido chiuso per Covid.

    Nel frattempo i numeri dei positivi accertati nella cittadina aeroportuale torna a sfondare quota 200.

    «“L’ultimo report della Asl Roma 3 conferma il trend in crescita delle ultime settimane: in questo momento, nella nostra città, ci sono 202 persone positive al Covid-19. Non toccavamo la soglia dei 200 da agosto scorso», ha fatto sapere il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino.

    «Rispetto all’ultimo comunicato, contiamo 93 nuovi casi e 45 persone guarite – ha proseguito il Sindaco -. L’età media è di 37 anni e il rapporto con la popolazione totale è pari a 0.25. Ancora, la maggior parte dei casi si concentra tra Isola Sacra e Fiumicino (40% del totale), ma è molto alta anche la presenza a Fregene (18%)».

    «Serve molta cautela, da parte di tutte e tutti – ha concluso Montino -. Serve che chi non è ancora vaccinato lo faccia il più velocemente possibile e che chi può faccia la terza dose o la dose booster. Possono accedere alla dose booster tutte le persone sopra i 18 anni vaccinate con Johnson&Johnson da almeno 180 giorni e possono richiedere la terza dose le persone con più di 60 anni, quelle estremamente vulnerabili e quelle ad elevata fragilità, oltre al personale sanitario. Per tutti vale la regola dei 180 giorni. Ma serve, allo stesso tempo, molta cautela anche da parte di chi è vaccinato col ciclo completo: continuate ad usare la mascherina nei luoghi chiusi e anche all’aperto se non è possibile mantenere la distanza, evitate assembramenti e igienizzate spesso le mani».