LADISPOLI – Prima di venerdì una volta individuato un alunno positivo al covid, l’intera classe finiva in quarantena per 10 giorni per poi sottoporsi al tampone per verificarne la negatività o positiva. Dopo venerdì la sorveglianza all’interno degli istituti scolastici è però cambiata. Dal Ministero sono infatti arrivate nuove linee guida. E così gli studenti dovranno sottoporsi a quelli che vengono chiamati “tampone a tempo zero” e “tampone a tempo cinque”.
Una volta individuato un caso positivo in classe scatta il tampone a tempo zero per tutti. Se i risultati dei test effettuati sono negativi per tutti allora si potrà subito tornare in classe con quella che viene ora definita “sorveglianza testing”. Dopo cinque giorni gli studenti dovranno sottoporsi a un nuovo test, “tampone a tempo cinque”. Anche in questo caso se tutti i risultati saranno negativi allora si proseguirà regolarmente nelle lezioni in presenza.  Da qui le lunghe code che questo pomeriggio si sono verificate al drive in della Casa della Salute sulla statale Aurelia. Al momento, infatti, nel territorio del distretto 2, di cui fanno parte i Comuni di Ladispoli e Cerveteri, sono quattro le classi in “sorveglianza con testing”. Motivo per il quale, viste le nuove modalità, la Asl Roma 4 ha prolungato gli orari del drive in per evitare code e disagi. La struttura resterà aperta fino alle 17 con il pomeriggio riservato, in particolar modo, proprio agli studenti delle scuole.