CIVITAVECCHIA – “La crisi in corso fra Russia-Ucraina ha riportato all’attenzione dei media il tema dell’indipendenza energetica. Nella speranza che la guerra in corso finisca al più presto e che la diplomazia prevalga sulle armi, è opportuno come paese accelerare su una serie di percorsi sui quali come Regione Lazio e come Movimento 5 Stelle ci stiamo spendendo già da tempo”.
Lo dichiara Devid Porrello, Consigliere M5S Lazio e Vicepresidente del Consiglio Regionale.
“Proprio in questi giorni – prosegue il pentastellato – l’assessora alla Transizione Ecologica Roberta Lombardi ha rilanciato il tema delle Comunità Energetiche, su cui molte comunità locali e imprenditoriali si stanno già muovendo fattivamente; prosegue anche il corposo impegno per il parco eolico offshore, e proprio nei giorni scorsi i progettisti incaricati hanno ultimato la stesura della prima fase di progettazione da inviare al ministero, circa il cosiddetto “scoping” (per ottenere la pre-autorizzazione ambientale). Infine grazie all’avviso pubblico emanato a fine 2021 per la presentazione di progetti circa produzione di energia da fonti rinnovabili, la Regione Lazio ha ora a disposizione un patrimonio concreto di idee da sviluppare”.
Tra le varie idee una “è particolarmente – sottolinea Porrello – interessante: è il progetto “Green H2″ e prevede un investimento ministeriale di 64 milioni di euro in una parte dismessa della zona industriale di Civitavecchia per la produzione di idrogeno. La Regione Lazio si è proposta al Ministero per gestire i bandi che dovranno assegnare i fondi per realizzare gli obiettivi previsti sul nostro territorio regionale. Ora come non mai, visto il contesto geopolitico che stiamo vivendo, è giunto – conclude – il momento di accelerare e trasformare presto in realtà questa transizione ecologica alla quale stiamo lavorando con dedizione e la cui pianificazione aveva già registrato un deciso cambio di passo dal momento dell’ingresso in giunta del M5S”.
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