Mantenere alta l’attenzione, “perchè siamo solo all’inizio di un percorso lungo e sempre esposto a dei cambi di scenario che richiederebbero altre mobilitazioni”. Lo chiedono dalla Fiom Cgil, intervendo sul futuro della centrale Enel di Tvn. Lo sottolinea la Fiom Cgil, parlando della centrale Enel di Tvn e del futuro dell’impianto, riconoscendo il ruolo determinante del territorio, unito e compatto nel contrastare l’ipotesi legata ad un possibile utilizzo del gas. Gas che ha visto aumentare notevolmente il costo. E questo «ha già avuto come effetto una maggiore attività di Tvn – spiegano – a questo potrebbero aggiungersi gli effetti delle decisioni per il fabbisogno energetico annunciate dal Governo a causa del conflitto in corso. Ma una centrale avviata verso il declino e con riduzioni di attività già programmate come può far fronte alle nuove esigenze? Come si sta organizzando Enel? Affinchè le nuove necessità non mettano a rischio la sicurezza e la salute dei lavoratori chiediamo con urgenza controlli e interventi straordinari di manutenzione degli impianti».
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