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    Porto
    4 Marzo 2022
    Il Posto di Ispezione frontaliera è stato designato dal Ministero come punto di uscita per l’esportazione di bovini
    Export di animali vivi, parte il nuovo traffico

    Il Ministero della Salute ha designato il Posto di Ispezione Frontaliero (ora PCF) del porto di Civitavecchia come punto di uscita per l’esportazione di animali vivi della specie bovina. Lo scalo locale è l’unico in Italia ad avere le necessarie autorizzazioni. Il nuovo traffico è partito mercoledì, con la Cruise Splendid che ha imbarcato i primi 100 bovini per la Tunisia. Il decreto del Direttore Generale della Sanità animale e dei farmaci veterinari del Ministero ha fatto seguito alla sottoscrizione del Protocollo di Intesa tra Ministero della Salute, Asl Rm4 e Autorità di sistema portuale; documento che ha previsto accordi preliminari con una struttura di Manziana per la sosta ed il ricovero di emergenza degli animali. «Sono molto soddisfatto che questa nuova tipologia di traffico, finora dirottato verso altri porti europei – sottolinea il presidente
    Pino Musolino
    – possa ora partire, dall’Italia, qui da Civitavecchia, offrendo un servizio ai numerosi allevatori della zona e di tutto il centro Italia. Ancora una volta il porto di Civitavecchia ha dimostrato di essere pronto a rispondere alle esigenze del mercato, fornendo servizi adeguati e professionali anche per una tipologia di traffico così particolare che comporta l’adeguamento e l’osservazione di una serie di prescrizioni al fine di tutelare l’esportazione di animali vivi».«Siamo contenti – aggiungono dalla
    Asl Rm4
    – di poter supportare l’Authority nell’attivazione di una nuova linea di attività che contemperi attività a valenza commerciale con l’opportunità di ridurre i tempi di trasporto, a tutela del benessere animale. Attraverso questo accordo riusciremo a vigilare sullo stato di salute degli animali nel trasporto e negli scambi ed in caso di difficoltà sapremo intervenire a loro tutela». A seguire le operazioni l’agenzia Asc. «Una grande opportunità per il porto – spiega
    Oreste Spadoni
    -e questo grazie allo sforzo enorme che è stato fatto dall’Authority, che ha portato all’attenzione del Ministero le necessità e la volontà del mercato. A questo si aggiunge il lavoro di squadra di tutti i soggetti coinvolti, dalle autorità veterinarie e sanitarie, alle Dogane e a tutti coloro che hanno ocntribuito a colmare un vuoto, con Civitavecchia unico porto a svolgere questo servizio per l’Italia. Ci aspettiamo numeri importanti».

    La Splendid partirà ogni mercoledì per il nord Africa.

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