Tra le proposte della candidata a sindaco anche la riqualificazione della parte monumentale e il completamento dell’accesso alla nuova ala
VITERBO – “Da cattolica, ritengo non più rimandabile la realizzazione della Sala del Commiato che consenta di poter dare l’ultimo saluto ai propri cari, in maniera dignitosa e meno dolorosa, per chi scelga il funerale laico.
È un fatto di civiltà e un diritto che oggi viene negato a cui porre rimedio”. A dichiaralo è Laura Allegrini, candidata a sindaco per Fratelli d’Italia.
“La Sala del Commiato, già progettata e inserita da me nel piano triennale della opere pubbliche, deve essere una priorità della prossima amministrazione comunale così come la riqualificazione della parte monumentale del cimitero di San Lazzaro.
A cominciare dalla sistemazione dell’area antistante gli ingressi con dei nuovi chioschi che rispettino il decoro e lo stile del luogo, forniti dal comune e dati in concessione agli operatori del settore.
Proseguendo con il restauro degli affreschi del Vanni, in collaborazione con l’Università della Tuscia che a tale riguardo ha già mostrato interesse al progetto; con la ricognizione completa delle tombe e delle concessioni in disuso e, infine, con il completamento della cancellata e del giardino antistante la nuova ala del cimitero in modo da dare compiutezza al progetto, ad oggi, incompleto.
Credo, inoltre, che il Comune debba impegnarsi a sostenere una associazione di volontari che si occupi di curare le sepolture abbandonate , anch’esse parte della memoria della nostra città”. Conclude Allegrini.