CATANIA – Giro d’Italia movimentato. Quarta tappa e quarto diverso vincitore. Dopo l’olandese, Van der Poel, e i britannici Yates e Cavendish, oggi sul traguardo dell’Etna (a quasi 2mila metri di quota) a imporsi è stato il tedesco Lennard Kamna. L’altra notizia è che per la prima volta dall’inizio del Giro, la maglia rosa cambia padrone e da oggi non è più sulle spalle di Van der Poel ma passa su quelle di Juan Pedro Lopez Perez (Trek-Segafredo), secondo al traguardo della Aversa-Nicolosi. Tappa caratterizzata da vento e cadute di gruppo, la prima nel centro di Noto nei primi chilometri dalla partenza mette quasi fuori corsa Caleb Ewan al suo secondo capitombolo in questa Corsa Rosa, e Simon Yates, e dal ritiro di Miguel Angel Lopez, arrivato dall’Ungheria con uno stiramento alla gamba che i fisioterapisti dell’Astana non sono riusciti a smaltire: Giro finito per il capitano del team. Altra caduta di gruppo al dodicesimo chilometro ma senza conseguenze sugli uomini di classifica.
LA TAPPA DI DOMANI Domani prenderà il via la quinta tappa che da Catania porterà la carovana rosa fino a Messina, città natale di Vincenzo Nibali e chissà che lo Squalo non stia preparando una sorpresa per i suoi concittadini. I corridori affronteranno 174 chilometri con molte curve, ma quasi totalmente pianeggianti, tranne verso la metà del percorso quando, a Portella Mandrazzi, affronteranno un gran premio della montagna di seconda categoria salendo fino a 1.125 metri di altitudine.