PESCARA – L’Abruzzo prende per la gola gli sceicchi e i suoi prodotti tipici vanno alla conquista dell’Arabia Saudita.  Nel ricco mercato arabo arriveranno forniture di tutte le eccellenze abruzzesi: zafferano dop in testa (si sa, gli orientali sono sempre molto sensibili alle spezie), ma anche tartufo, olio, arrosticini, caffè, formaggi, gelateria, pasta secca, carne, confetture, dolci tipici e persino acqua minerale. L’agrifood sostenibile, in particolare gli arrosticini per i quali è stata chiesta l’esclusiva, ha fatto breccia nella considerazione dei 29 buyers della grande distribuzione e della ricettività dell’Arabia Saudita in tour in Abruzzo, su iniziativa della Regione, per visitare le bellezze storico-culturali e ambientali ma anche per incontrare in B2B una trentina di imprenditori del territorio. Oggi al termine della due giorni di trattative commerciali andate in scena in un hotel di Francavilla al Mare (Ch) sono state stipulate le prime intese per la esportazioni di eccellenze nel ricco mercato arabo, una fase che potrebbe portare a rapporti strutturati con un aumento sensibile della produzione e del fatturato per le imprese abruzzesi. La conferma dei risultati arriva direttamente dal capo della delegazione araba, Jalal Thamer Osman: “Solo oggi abbiamo sottoscritto contratti di fornitura per un valore di 4 milioni di euro, in particolare per 20mila cartoni di passata di pomodoro, per il miele, per l’olio extravergine di oliva, per la pasta, per prodotti gluten free, e con la mia azienda per 20 tonnellate al mese dei vostri ottimi arrosticini, e stiamo già provvedendo a ottenere la certificazione Halal. Questo è solo l’inizio, è forte la volontà di creare già da ora una solida collaborazione, vista la qualità dei vostri prodotti”.