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    27 Maggio 2022
    Giro d’Italia: bis di Bouwman sulle montagne friulane, Carapaz resta leader. Domani Pordoi e Marmolada

    CASTELMONTE (UD) – Epico tappone alpino, quello che oggi ha portato la carovana rosa  Lagunare al Santuario di Castelmonte (177 km). Dopo una fuga a cinque durata l’intera gara la spunta Koen Bouwman (Jumbo Visma) in una volata falsata dall’ultimissima curva a sinistra che manda fuori traiettoria l’azzurro Andrea Vendrame (Ag2r Citroen) che infatti chiude quinto. Dietro Bouwman Mauro Schmid (QuickStep), Alessandro Tonelli (Bardiani Csf Faizanè) e Attila Valter (Groupama FDJ). A più di cinque minuti il gruppo Maglia Rosa, jersey che resta sulle spalle di Richard Carapaz. “Dopo aver vinto a Potenza ho detto che qualsiasi cosa sarebbe arrivata di lì in poi sarebbe stata un bonus”. Lo dice il vincitore della tappa di oggi del Giro d’Italia, Koen Bouwman (Jumbo-Visma), al suo secondo successo in questa Corsa Rosa. “Oggi ho corso per i punti della Maglia Azzurra e sono felice di averla quasi blindata. Sapevo che l’ultima curva era a gomito ma non immaginavo così tanto. Ho dovuto anche frenare ma fortunatamente ero nella posizione migliore e trovarmi là mi ha permesso di vincere. Sono felicissimo”. “E’ stata una tappa dura. E’ un peccato avere perso Richie Porte nelle prime fasi di corsa ma la squadra ha fatto un grande lavoro con Pavel Sivakov che è in formissima. La lotta per il Giro è emozionante, siamo tre corridori allo stesso livello. Vedremo come andrà domani, accetterò qualsiasi risultato”. Così la Maglia Rosa Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) subito dopo l’arrivo.

    LA TAPPA DI DOMANI. Prima del gran finale con la cronometro di Verona, domani ci sono le ultime montagne. E che montagne. Si partirà da Belluno e si arriverà sulla cima della Marmolada a 2.057 metri di quota (arrivo di tappa che vale anche come Gran premio della Montagna), dopo aver superato il durissimo Passo San Pellegrino (1.918 metri) e l’ancor più temibile Passo del Pordoi, 2239 metri, che è anche la Cima Coppi di questo Giro d’Italia numero 105. Entambi i passi ovviamente son Gran Premio della Montagna di prima categoria, così come l’arrivo della Marmolada.