ROMA – Ripensare Roma per il XXI secolo. E’ questo, in sintesi, l’obiettivo del Far, il Festival dell’Architettura, che prenderà il via sabato prossimo 11 giugno. Ideato e realizzato dall’Ordine degli Architetti di Roma e provincia, con il patrocinio del Comune di Roma e della Città Metropolitana di Roma Capitale, della Regione Lazio, delle università Roma Tre e Sapienza, del Coni e del Comitato italiano Paralimpico, il Far vuole essere una fucina di idee per trasformare la città, per renderla accessibile non soltanto per abitanti, turisti e grandi eventi, ma ridisegnata con i cittadini partendo dalla cultura dell’inclusione, di tutti. Questo il leit-motiv della quarta edizione del Festival che, fino a domenica 19 giugno, declinerà un ricco calendario di appuntamenti tra conferenze, workshop, arte, sport, pranzi di quartiere e musica con ospiti provenienti da tutto il mondo e della scena romana – muovendosi tra i luoghi più emblematici della rigenerazione urbana della Capitale – per ragionare di cambiamenti, sostenibilità e nuove sfide. Ogni giornata un tema, il calendario del Festival comincia tutte le mattine, dal lunedì al venerdì, alla Casa dell’Architettura del quartiere Esquilino con caffè, cornetto e rassegna stampa di Sveja, per proseguire con tavole rotonde, lezioni d’autore e, tutti i giorni fino alla sera, i convegni su temi specifici come: urban center, la figura di Italo Insolera, Città ‘900 e il moderno, la rigenerazione urbana da diversi punti di vista. La partecipazione agli appuntamenti del Festival è aperta a tutti e gratuita.
