ROMA – Far west a Tivoli. Un italiano di 44 anni, pluripregiudicato, e un macedone di 50 anni, anche lui con precedenti, sono stati arrestati dagli investigatori del commissariato di Tivoli-Guidonia perché ritenuti responsabili della sparatoria, avvenuta la notte scorsa al bar Terme Caffè di Tivoli Terme, in cui è rimasto ferito un marocchino di 35 anni. I due hanno esploso diversi colpi di pistola ad altezza d’uomo contro i clienti del locale e dovranno rispondere di tentato omicidio, porto abusivo di armi, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Anche il 35enne ferito al polpaccio è un noto pregiudicato della zona. Due ore prima i due indagati si erano già presentati nello stesso bar dove, dopo aver bevuto alcune birre, avevano iniziato a inveire animatamente contro alcuni clienti. Le indagini, attivate immediatamente con il coordinamento della procura di Tivoli, hanno consentito di individuare i due arrestati che si erano resi irreperibili dopo il ferimento. Uno degli indagati nelle fasi dell’arresto ha opposto una violenta resistenza nei confronti degli agenti di polizia provocando loro delle lesioni e ha danneggiato l’autovettura di servizio. Dopo le formalità di rito gli arrestati sono stato messi a disposizione della procura di Tivoli.