TERRACINA – “Le dimissioni dopo l’arresto della sindaca di Terracina costituiscono un importante elemento di chiarezza. Non spetta alla politica commentare le vicende giudiziarie, ma le ipotesi di reato a carico della prima cittadina gettano luce sull’inadeguatezza dell’amministrazione comunale a tutelare gli interessi della collettività. Non da oggi i rappresentanti locali di Ev portano avanti una battaglia in favore della legalità e in contrasto netto alla sconsiderata gestione delle concessioni demaniali improntate al consumo di suolo anziché alla salvaguardia del litorale. Da parte mia ho sempre affiancato la battaglia di Ev Terracina, di Gabriele Subiaco e delle splendide persone che gli sono accanto, a partire dal caso Pro-Infantia (su cui si è svolta un’audizione nella Commissione che presiedo e ho successivamente depositato un’interrogazione), così come su altri casi di preoccupante consumo di suolo insostenibile. Per approfondire le vicenda in corso a Terracina ho appena inviato, insieme ai consiglieri Pernarella e Novelli, una richiesta di audizione presso la Commissione Trasparenza del Consiglio regionale. E’ necessario che venga fatta piena luce sulle responsabilità politiche, prima ancora che su giudiziarie (competenza della magistratura che deve lavorare in piena autonomia), di questa amministrazione. Ora parola ai cittadini, che potranno finalmente scegliere rappresentanti in grado di tutelare la Comunità di Terracina, che merita maggior cura dell’interesse pubblico”.
Lo ha dichiarato in una nota il consigliere Marco Cacciatore di Europa Verde, presidente Commissione X Urbanistica, Politiche abitative, Rifiuti della Regione Lazio.