ROMA – La Lazio vista nell’esordio del campionato 2022/2023 è sicuramente una squadra da rivedere. Non è sufficiente una partita per giudicare il lavoro fatto durante l’estate, sia a livello di calciomercato che di preparazione, a maggior ragione se si guarda lo sviluppo dell’incontro di domenica scorsa.
Una partita particolare, “falsata” nei giudizi dalla giusta espulsione del portiere biancoceleste Luís Maximiano dopo appena 5 minuti di gioco. La squadra di Sarri si è trovata costretta, durante l’intero incontro, a cercare di limitare i danni oppure a rincorrere l’inevitabile svantaggio di 1-0 causato dalla difficoltà di tenere testa al Bologna in inferiorità numerica.
Quando, poi, allo scadere del primo tempo, una personale azione di Lazzari ha portato all’espulsione di Soumaoro, la partita è stata indirizzata su un binario più congeniale per la Lazio che ha potuto pazientemente ricostruire una gara che al quel punto sembrava compromessa.
In realtà, anche nella ripresa, i biancocelesti non hanno brillato ma si può considerare come scusante il fatto che non è mai facile giocare e rimontare una squadra allenata dal bravissimo Sinisa Mihajlovic. Il quale, come di consueto, è stato accolto dai tifosi dell’Olimpico con un’ovazione per i suoi trascorsi nella Lazio scudettata e per la sua fede di tifoso laziale mai nascosta.
Nonostante tutto, nonostante le difficoltà di aver cominciato il campionato in inferiorità numerica e in svantaggio nel risultato, la squadra di Sarri è riuscita a mettere in cantiere i primi tre punti della stagione. E’ questo il lato positivo della giornata, vincere nonostante le avversità (anche se causate da errori visto che sull’espulsione e sul rigore non ci sono stati errori arbitrali).
Di positivo, poi, c’è il solito “squillo” di Ciro Immobile, decisivo ancora una volta per acciuffare una vittoria difficile, più di cuore che di gioco.
Da segnalare, inoltre, l’ottima prova di Lazzari, il buon esordio di Provedel, che molti vorrebbero titolare, e il giusto atteggiamento di Matteo Cancellieri che, entrato in campo sul risultato di 2-1, ha dimostrato di essere pronto per la maglia biancoceleste.
Da rivedere Milinkovic e Felipe Anderson, il primo probabilmente disturbato da voci di mercato che, immancabilmente, continuano a circolare sul suo nome.
La seconda giornata vedrà la Lazio ospite all’Olimpico di Torino dei granata di Juric. Fischio d’inizio sabato 20 agosto alle ore 18,30.
Severino Pio
Foto LaPresse