(Adnkronos) – E’ stato un fuggi fuggi generale quello dei passeggeri di un treno, costretto a fermarsi vicino a Bejís a nordest di Valencia, nella Spagna orientale, per un incendio vicino ai binari, alimentato dai forti venti. Almeno 13 le persone, rimaste ferite, tre delle quali gravemente come riporta l’emittente Rtve. Nonostante l’appello del capotreno a restare a bordo, molti in preda al panico hanno infranto i finestrini e forzato le porte pur di riuscire a scendere dal treno e cercare di scappare all’incendio. Molti dei feriti hanno riportato ustioni, uno di loro è stato trasportato in aereo in ospedale a Valencia. Le ferite più gravi sono state riportate da una donna di 58 anni e da una ragazza di 15 anni, entrambe gravemente ustionate, mentre altri hanno riportato fratture e altre ferite.
Nessuno di coloro che è rimasto a bordo del treno ha riportato ferite, come ha fatto sapere la società delle ferrovie spagnole Adif. Il treno fermato dalle fiamme avrebbe dovuto portare i 48 passeggeri da Valencia a Saragozza, nel nord della Spagna. L’autista si è poi spostato sul retro del treno e ha portato il mezzo nella vicina stazione di Caudiel.
Più di duemila persone sono state evacuate da Bejís e dalle città vicine a causa dell’incendio. I vigili del fuoco temono che ben seimila ettari di terreno siano stati devastati dall’incendio. Un altro incendio, iniziato da un fulmine nella zona di Vall d’Ebo a Valencia sabato, ha devastato 11.500 ettari.