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    24 Agosto 2022
    (Adnkronos) - Il vaccino del Covid 19 in dieci casi su centomila può provocare nella popolazione di giovani compresa tra i 16 e i 30 anni un’infiammazione del cuore. E' quanto emerge da uno studio del Cardiocenter dell'ospedale Niguarda ...
    Vaccino covid, studio: può causare miocardite giovani in 10 casi su 100mila
    (Adnkronos) - Il vaccino del Covid 19 in dieci casi su centomila può provocare nella popolazione di giovani compresa tra i 16 e i 30 anni un’infiammazione del cuore. E' quanto emerge da uno studio del Cardiocenter dell'ospedale Niguarda ...

    (Adnkronos) – Il vaccino del Covid 19 in dieci casi su centomila può provocare nella popolazione di giovani compresa tra i 16 e i 30 anni un’infiammazione del cuore. E’ quanto emerge da uno studio del Cardiocenter dell’ospedale Niguarda di Milano. “Il rischio di una miocardite da vaccino – spiega Enrico Ammirati, cardiologo del Cardiocenter di Niguarda, sostenuto dalla fondazione De Gasperis – è reale ma non è chiaro se e quanto dipenda da fattori individuali. La fascia di età interessata, infatti, è quella che normalmente non viene sottoposta a vaccinazioni e stiamo cercando di capire se la concentrazione di casi in questa fascia di età possa dipendere ad esempio da fattori ormonali e non solo nello specifico dal vaccino anti-Covid-19”.

    Ammirati ne parlerà al 56.esimo convegno nazionale di cardiologia, che si terrà a Milano dal 19 al 22 settembre e che è promosso dalla fondazione De Gasperis. Il Cardiocenter, all’inizio del 2021, ha seguito il primo caso al mondo di miocardite da vaccino e non ha smesso di studiare il fenomeno, che nel 95% dei casi si risolve con la guarigione del paziente. “Il rischio del miocarditi da vaccino non cancella l’utilità della vaccinazione”, puntualizza Ammirati.

    LA PRECISAZIONE – “In merito a un comunicato divulgato questa mattina, dal titolo ‘Miocardite da vaccino nei più giovani – Studio del Cardiocenter Niguarda al convegno nazionale di Cardiologia’, in cui verrebbero menzionati dati di una ricerca dell’ospedale Niguarda di Milano, si precisa che il comunicato non è stato diffuso dall’ospedale, riporta contenuti non corretti e non attinenti allo studio svolto dai professionisti di Niguarda”. A puntualizzarlo in una nota è l’ospedale Niguarda.

    “L’oggetto dello studio internazionale – prosegue la nota – è la frequenza della miocardite acuta come complicazione delle infezioni da Sars-CoV-2 e i risultati indicano che circa 2,4 pazienti ogni 1.000 ricoverati per Covid sviluppano una miocardite. Lo studio, quindi, non correla la miocardite al vaccino, ma all’infezione dal virus. La ricerca, pubblicata ad aprile 2022 sulla rivista internazionale ‘Circulation’, è consultabile online”.