(Adnkronos) – Una location d’eccezione, la Sala Giulio Cesare del Palazzo Senatorio, in Campidoglio, sede dell’Assemblea Capitolina, ha ospitato la presentazione degli azzurri della Boccia Paralimpica, impegnati da domani nel World Boccia Intercontinental Challenger, competizione internazionale, la prima del suo genere a Roma, propedeutica per la qualificazione alle Paralimpiadi di Parigi 2024. La kermesse, che consente agli atleti con disabilità gravi e gravissime di potersi cimentare in una competizione agonistica, organizzata dalla Federazione Italiana Bocce, attraverso un preposto Comitato Organizzatore, è supportata da Bmw Specialmente.
La delegazione azzurra, guidata dal capodelegazione Vincenzo Santucci, è composta dal ct Giada Zoli, dal vice Mauro Perrone, dall’assistant coach Agostino Demartis, dall’assistente tecnico Giulia Borin, dagli atleti Riccardo Zanella, Claudia Targa, Diego Gilli, Ciro Montanino, Mirco Garavaglia, Gabriele Zendron, Giulia Marchisio, Matteo Tosetti e Riccarda Ambrosi, dagli assistenti Marco Zanella, Sonia Bodo, Alexandro La Placa, Martino Miorelli, Umberto Garavaglia, Adriano Zendron, Maria Rita Cattani, Roberto Marchisio, Rosa Caviglia, Lorenzo Sponzilli e Sabrina Scuoteguazza. Ai nastri di partenza fino al 14 settembre, al Centro Tecnico Federale del Torrino, ventuno nazionali: Brasile, Australia, Azerbaijan, Irlanda, Gran Bretagna, Repubblica Ceca, Thailandia, Germania, Egitto, Francia, Italia, Spagna, Finlandia, Portogallo, Honk Kong, Israele, Uzbekistan, Slovacchia, Slovenia, India e Turchia. Verranno assegnati titoli Individuali nelle Categorie BC1, BC2, BC3, BC4, nella Coppia BC3 e BC4, a squadre nelle categorie BC1 e BC2.
“Da romano è davvero un’emozione presentare questo evento in una location di così grande prestigio e, per questo, ringrazio il sindaco Roberto Gualtieri e l’amministrazione comunale capitolina -le parole del presidente federale Marco Giunio De Sanctis, insignito di una speciale medaglia dal sindaco di Roma-. La Boccia Paralimpica, entrata nell’alveo della FIB nel 2018, anche grazie al supporto di CIP e FISPES, ha raggiunto un ottimo livello tecnico-sportivo alla stessa stregua di tutte le altre nostre specialità. Stiamo lavorando affinché qualche azzurro possa qualificarsi a Parigi 2024 e, al momento, abbiamo almeno tre atleti altamente competitivi, segno del grande lavoro che stiamo portando avanti. Appena un mese fa, gli azzurri Mirco Garavaglia e Giulia Marchisio hanno vinto in Olanda una prova di Coppa del Mondo, prima vittoria internazionale in un percorso lungo quattro anni”.
“La nostra è una grande Federazione, che integra alto livello e sport per tutti, con una grande propensione sociale -ha proseguito De Sanctis- Tutte le discipline sportive devono avere la stessa dignità e considerazione. Una medaglia d’oro ha lo stesso valore in ogni sport e l’azzurro che oggi indossano i nostri atleti della Boccia è della stessa intensità dei nazionali di tutte le altre discipline. Questo è lo scopo precipuo che mi sono posto dopo aver lottato per anni insieme ai presidenti in carica per fare acquisire gli stessi diritti e le stesse attenzioni agli atleti con disabilità”.
“Tra i grandi eventi sportivi di Roma annoveriamo, nel 2022, anche il World Boccia Intercontinental Challenger -il commento del presidente del CIP, Luca Pancalli-. I complimenti, per l’opera di divulgazione della disciplina sportiva boccistica e per questa importante kermesse, vanno al presidente della FIB, Marco Giunio De Sanctis, il quale per l’ennesima volta ha dimostrato una grande competenza e sensibilità verso il mondo sportivo paralimpico, al Segretario Generale Riccardo Milana e a tutto il valente staff della FIB”.
“Ho conosciuto il mondo delle bocce grazie ai racconti di De Sanctis – ha ricordato Pancalli – Una Federazione di una complessità unica per la cui gestione occorrono grandi capacità manageriali, dirigenziali e tecniche, caratteristiche di chi oggi guida la FIB. Lo sport delle bocce unisce le generazioni e si pone all’interno della nostra comunità quale importante veicolo per le azioni di welfare attivo con una grande valenza nel mondo della politica sportiva, quale risorsa in più per la costruzione di un Paese migliore, in grado di assicurare pari diritti ed eguale dignità”. Rivolgendosi agli azzurri, Pancalli ha ricordato come “ognuno dei nostri atleti paralimpici ha una grande responsabilità, oltre quella agonistica, ovvero quello di essere fonte d’ispirazione, passione e speranza per tutti coloro che in questa settimana guarderanno la competizione sportiva”.
Al vernissage presente anche l’assessore allo Sport, Alessandro Onorato (poco prima impegnato alla presentazione dell’Open d’Italia di Golf, ndr), il quale ha sottolineato come “l’amministrazione comunale capitolina dia importanza, alla stessa stregua, a tutte le discipline sportive e ciò è motivo di orgoglio”.
A chiudere la conferenza stampa, il padrone di casa, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che ha evidenziato come “la Federbocce stia realizzando qualcosa di fondamentale e, per certi versi, innovativo. Roma vuole tornare a essere Capitale dei grandi eventi sportivi, coinvolgendo la città dal centro alle periferie, perché lo sport è strumento di crescita, partecipazione, salute, socialità, oltreché un grande biglietto da visita per Roma. Siamo soddisfatti che, nel nostro programma, ci sia anche il World Boccia Intercontinental Challenger. Gli atleti della Boccia Paralimpica, che gareggeranno nei prossimi giorni, saranno l’esempio per tanti con la dimostrazione che è sempre possibile grandi traguardi”.
Intanto, domani, mercoledì 7 settembre 2022, al Centro Tecnico Federale del Torrino, che sarà riqualificato con i fondi del PNRR, i cui progetti della FIB hanno suscitato l’interesse di Roma Capitale, è in programma la cerimonia inaugurale del World Boccia Intercontinental Challenger. Dopodiché il via alla kermesse sportiva con finali e cerimonie di premiazioni in programma l’11 e il 13 settembre.