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    Salute
    6 Settembre 2022
    (Adnkronos) - Un gesto originale, un flash mob ‘antisfiga’, stamani all’Università Sapienza di Roma, in occasione dell'avvio dei test di accesso alla facoltà di Medicina. A realizzarlo è stato Consulcesi, con ...
    Flash mob ‘antisfiga’ Consulcesi all’Università Sapienza di Roma, ‘Entri a medicina perché è giusto’
    (Adnkronos) - Un gesto originale, un flash mob ‘antisfiga’, stamani all’Università Sapienza di Roma, in occasione dell'avvio dei test di accesso alla facoltà di Medicina. A realizzarlo è stato Consulcesi, con ...

    (Adnkronos) – Un gesto originale, un flash mob ‘antisfiga’, stamani all’Università Sapienza di Roma, in occasione dell’avvio dei test di accesso alla facoltà di Medicina. A realizzarlo è stato Consulcesi, con l’obiettivo di sensibilizzare e portare l’attenzione sulla necessità di rivedere il processo di selezione dei futuri medici. Dopo aver tentato con i supereroi in camice bianco e con gli iconici personaggi de ‘La casa di carta’, il riferimento legale per migliaia di studenti di Medicina ha puntato sul flash mob “Entri a medicina perché è giusto!”, ma anche su t-shirt e altri gadget ‘scaramantici’ per esorcizzare la cabala che ad oggi rappresenta il fattore predominante del risultato della prova. Del resto – si legge in una nota Consulcesi – in un recente sondaggio online ‘il 68% degli aspiranti medici è scaramantico e il 41% si affida a magliette e amuleti porta fortuna anche per la prova’.

    “Troviamo inaccettabile che sia la fortuna a determinare il destino di questi giovani studenti e, di conseguenza, il destino del nostro prezioso Servizio sanitario nazionale”, commenta Massimo Tortorella, presidente di Consulcesi. “Sappiamo che dal prossimo anno ci sarà la riforma, ma al momento sul nostro portale numerochiuso.info i candidati continuano a chiederci supporto, ci dicono di essere spaesati, di non avere garanzie su quello che succederà. Possono essere però certi – rassicura Tortorella – che noi saremo al loro fianco: vigileremo sul corretto svolgimento delle prove e, come successo tante volte in questi anni, attraverso i ricorsi, permetteremo di sanare le esclusioni ingiuste laddove si registrino irregolarità e faremo in modo che sia premiato il merito”.

    Gli aspiranti medici italiani – si legge nella nota – sanno bene che il caso e la fortuna giocano un ruolo determinante (anche troppo) nelle modalità di selezione per entrare nelle facoltà di Medicina. Non stupisce quindi che, nel sondaggio online condotto recentemente da Consulcesi, ben il 68% degli studenti dichiari di essere scaramantico e il 41% addirittura ammetta che nel giorno dei test ‘indosserà una T-shirt o un accessorio portafortuna’, mentre il 19,5% ascolterà una playlist o la canzone del cuore come rito scaramantico, il 20% ripeterà un gesto propiziatorio e il 19,5% farà un fioretto.

    Nel flash mob di stamattina, un giovane candidato arriva in ritardo e trafelato ai test di Medicina. Nei pochi metri che lo separano dall’ingresso all’università, gli succede di tutto: una suora lo investe in bici, un maldestro cuoco, che passa da quelle parti, gli rovescia del sale addosso e, nel frattempo, un calciatore con una maglia viola numero 17 lo intralcia palleggiando, mentre si ritrova a passare sotto una scala trasportata da due operai. In pochi secondi, insomma, ha già capito che non sarà la sua giornata fortunata. Ma d’improvviso tutto è chiaro: “Tranquilli è solo un flash mob, – si legge su uno striscione – la fortuna non determina il tuo futuro, le tue azioni sì. Entri a medicina perché è giusto!”. Il video è disponibile su Youtube: https://youtu.be/eYn_D2FeMHE.