(Adnkronos) – Allerta meteo arancione, oggi 8 settembre 2022, su gran parte del Veneto e alcuni settori della Lombardia. Valutata inoltre allerta gialla su Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Lazio, sui restanti territori di Lombardia e Veneto e su alcuni settori di Valle D’Aosta, Piemonte, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Marche, Abruzzo, Molise e Campania. Un flusso instabile, con centro d’azione sulla Gran Bretagna, si avvicina quindi al nostro Paese e, nelle prossime ore, attiverà condizioni di spiccata instabilità sulle regioni settentrionali. Rovesci e temporali sparsi, localmente di forte intensità, interesseranno gran parte del Nord, e, nella giornata di oggi, si estenderanno alle regioni centrali, specie quelle del versante tirrenico. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso ieri un avviso di condizioni meteorologiche avverse. Previste dalle prime ore di oggi precipitazioni sparse, a carattere temporalesco, su Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana e Marche, in estensione ad Umbria, Lazio e Campania settentrionale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, grandinate e forti raffiche di vento.
COMO E LECCO – Effettuati nella notte più di 50 interventi tra le province di Como e Lecco: per le forti piogge e grandinate numerosi i prosciugamenti nei centri abitati e i soccorsi ad autisti in difficoltà, il tweet dei vigili del fuoco.
LIVORNO – La forte perturbazione su Livorno fino dalle prime ore dell’alba, con il superamento dei limiti pluviometrici previsti da piano di Protezione Civile, ha indotto la Protezione civile comunale ad aprire il Coc alle ore 5.20 con l’attivazione di tutte le procedure di allarme su scala locale. Lo fa sapere il Comune di Livorno spiegando che “si era formata intorno alle 4.15 una cella temporalesca che ha colpito Livorno in maniera estremamente intensa, e si è trattato di un temporale autorigenerante e persistente, con fulminazioni intense e piogge concentrate in specifiche zone (in successione Stagno, Corbolone, Valle Benedetta)”.
Al pluviometro del Corbolone sono stati toccati 118 millimetri all’ora, ed è stata messa in campo il massimo dell’operatività della Protezione Civile, che ha mandato una telefonata di allerta alle 5.30 e inviati i banditori sul territorio per avvisare direttamente delle situazioni più rischiose. Sei squadre della Polizia Municipale con altoparlante hanno invitato alla massima prudenza (rischio allagamenti e frane).
Per le prossime ore ancora condizioni di marcata instabilità per cui il Comune raccomanda la massima prudenza. Tecnici e volontari di protezione civile con le pattuglie dei vigili urbani sono allertate e monitorano la situazione.