ROMA – Tre linguaggi – arte scienza e meditazione – che si uniscono in una performance artistica di assoluta originalità. Si tratta del progetto “La mente meditante” che sarà visibile al MAXXI di Roma dal 20 al 24 settembre prossimi e che nasce dall’inedita cordata tra MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo guidato da Giovanna Melandri; Istituto di Neuroscienze del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), con il professor Giacomo Rizzolatti, scopritore dei neuroni specchio, e il suo team di ricercatori; Daniel Lumera, biologo naturalista, autore di best seller e riferimento internazionale nelle scienze del benessere e nella pratica della meditazione. In collaborazione con Henesis Srl e con il sostegno di Solgar Italia Multinutrient S.p.A. “La mente meditante”, evento unico nel panorama europeo, celebra dunque l’unione tra arte, scienza e meditazione, rendendo visibili processi neurali solitamente invisibili all’occhio umano. Grazie alla scienza e alle più avanzate tecnologie, infatti, le attività neurali di un cervello meditante e gli aspetti neurofisiologici su cui la meditazione impatta si svelano, visualizzati in tempo reale su un grande schermo sotto forma di colori, divenendo essi stessi opera d’arte. Anche i visitatori del Museo sono invitati a unirsi alla performance, prenotandosi negli slot a disposizione per partecipare alle sessioni di meditazione. I biglietti, messi in vendita dalla metà di luglio scorso, in meno di un mese hanno registrato il sold out. Per questo sono già disponibili nuovi ingressi a fascia oraria per le singole sessioni di meditazione a € 3,00. Info e biglietti su:
Cultura e Spettacoli
10 Settembre 2022
Roma: arte, scienza e meditazione si fondono al Maxxi ne “La mente meditante”
Il progetto sarà ospitato al Museo nazionale delle arti del XXI secolo dal 20 al 24 settembre