VITERBO- Festeggiamenti esplosivi al Palamalè di via Monti Cimini, dove il 3 settembre si è svolto, causa maltempo, il raduno dei facchini di Santa Rosa. In tanti hanno salutato l’arrivo degli “eroi” cittadini che ogni anno incollano sulle loro spalle 50 quintali di peso in onore a Santa Rosa, sparando petardi, ancora oggi ben visibili a terra. Degli euforici incivili hanno pensato bene di abbandonare quel che è rimasto degli involucri dei petardi o fuochi d’artificio, oltre a bottiglie di plastica e cartacce varie, in bella mostra nel quartiere Murialdo. E’ passata una settimana, e tutto è ancora ben visibile, insieme a tanta altra immondizia, a ridosso del Palazzetto dello Sport, dove si è svolto l’evento. Speriamo che l’amministrazione comunale provveda a far ripulire, anche le altissime erbacce diventate una selva, nei quartieri Murialdo e Cappuccini, dove la disinfestazione di sterpaglie sembra non essere ancora giunta, come dimostrano le foto.
Società
10 Settembre 2022
Viterbo, rifiuti “esplosivi” e tanta erba circondano il Palamalè