LATINA ‒ Dopo la vittoria nelle elezioni amministrative ripetute lo scorso 4 settembre, Damiano Coletta è pronto a riprendere il timone della macchina amministrativa del Comune di Latina. Il piglio del sindaco è assolutamente ecumenico: “Occorre mettere da parte i conflitti e rimboccarsi le maniche per far ripartire la città – scrive Coletta in una lunga nota politica vergata in vista della nuova sindacatura -. Voglio dialogare con tutti su punti programmatici e cronoprogramma”. “È mia intenzione – prosegue il sindaco di Latina ‒ convocare tutte le forze politiche elette in consiglio comunale per un confronto che mi auguro possa essere il più maturo e costruttivo possibile, visto che è in gioco il futuro di Latina È il passaggio naturale che un sindaco deve fare, mostrando senso di responsabilità e chiedendo altrettanto a tutte le altre componenti, al di là di qualsiasi divisione ci possa essere stata in passato, anche il più recente. Sempre nel rispetto della volontà espressa con il voto da elettori ed elettrici, che poi è l’essenza della nostra democrazia”. Nel finale della sua riflessione, l’apertura di Coletta alle forze di opposizione nel consiglio comunale diventa, se possibile, ancora più esplicita: “Incontrerò al più presto i rappresentanti di Fare Latina e di Forza Italia – promette il sindaco ‒. E, come detto, chiederò un incontro a tutte le altre forze, a partire da Latina nel Cuore e dal mio avversario nell’ultima campagna elettorale, Vincenzo Zaccheo”. “Non possiamo permetterci alcuna fase di stallo – è la chiosa di Coletta ‒, ci sono scadenze importanti legate ai progetti finanziati nell’ambito del Pnrr, milioni e milioni di euro a disposizione della nostra città. Metterli a rischio sarebbe un delitto”.