(Adnkronos) – La situazione relativa agli elevati costi del gas naturale in Europa rimarrà “sfidante” per tutto il 2022 e anche “nell’inverno 2023-24, dato che i contratti a prezzo fisso firmati prima della crisi stanno scadendo e i fornitori offrono nuovi prezzi più elevati”. Lo sottolinea la Commissione Europea, in un non paper diffuso oggi, prima del Consiglio Energia straordinario previsto domani a Bruxelles.
Dal canto suo, il governo tedesco prevede di introdurre un tetto massimo al prezzo del gas per contenere l’impennata dei prezzi dell’energia. La decisione verrà formalmente annunciata in giornata dal cancelliere tedesco Olaf Scholz. Lo riferiscono all’agenzia Dpa fonti della coalizione.
La coalizione di governo sta pianificando un pacchetto di sussidi per un valore compreso tra 150 e 200 miliardi di euro, secondo quanto affermato dalle fonti.
UE: “PRONTI A PRICE CAP SU GAS RUSSIA PER PRODUZIONE ELETTRICITA'” – “Siamo ora pronti a introdurre a livello dell’Ue un tetto massimo al prezzo del gas per la produzione di elettricità. Questo, come sappiamo, determina il prezzo effettivo dell’elettricità per i consumatori”. Ad affermarlo è il Commissario Ue all’Energia, Kadri Simson in vista del Consiglio straordinario Energia di domani sottolineando che “l’Europa sta affrontando il ricatto energetico della Russia e la domanda globale di gas è superiore all’offerta”.
Per Simson, “dobbiamo lavorare lungo l’intera catena per affrontare la sfida. In primo luogo, dobbiamo agire nel punto in cui il gas entra nel nostro mercato. Stiamo negoziando con i nostri fornitori affidabili di gasdotti. Se ciò non porta risultati, è possibile un tetto al prezzo”.
Il Commissario Ue sottolinea che “la Russia non è un partner affidabile. In effetti, è all’origine del problema. Credo fermamente che sia necessario un tetto massimo di prezzo su tutte le importazioni di gas russe, a un livello che renda ancora interessante per loro esportare in Europa. Insieme, questi passaggi ridurranno il costo delle importazioni di gas. Ci occupiamo anche degli elevati prezzi dell’elettricità con un limite al gas nella formazione dei prezzi dell’elettricità. L’obiettivo è attenuare l’impatto dei prezzi elevati del gas sui mercati dell’elettricità”. Per proteggere i consumatori dai prezzi eccezionalmente elevati, aggiunge, “abbiamo già proposto a settembre un intervento di emergenza sul mercato elettrico. Ciò genererebbe ricavi per sostenere famiglie e imprese dai profitti delle aziende che producono elettricità a basso costo e dal contributo di solidarietà delle aziende di combustibili fossili”.