(Adnkronos) – Il New York Times ha pubblicato il contenuto di file audio su cui sono registrate le conversazioni telefoniche di alcuni soldati russi inviati a combattere sul fronte in Ucraina. Parole dalle quali emergono chiaramente difficoltà e disperazione. “Siamo a Bucha. La nostra difesa si è arenata, stiamo perdendo questa guerra. Ci è stato dato l’ordine di uccidere tutti quelli che vediamo… Putin è un idiota. Vuole prendere Kiev, ma non c’è modo di farlo”, dice un soldato russo. “Mamma, questa guerra è la peggiore scelta fatta dal nostro governo. Quando finirà tutto questo, Putin? Dannazione”, dice un militare alla madre. E lei risponde che in Russia i media dicono che “tutto va secondo i piani”.
Le chiamate, le cui registrazioni sono state analizzate dai servizi di intelligence ucraini, danno anche una misura delle perdite che le forze armate russe stavano registrando all’inizio della guerra. Un soldato del 331° reggimento aviotrasportato riferisce che l’intero secondo battaglione di 600 soldati era stato “annientato”. Un altro membro delle forze armate russe, interrogato da un parente sul bilancio delle vittime, risponde che un terzo dei soldati del suo reggimento ha perso la vita. Questi audio, che consentono di comprendere la situazione al fronte, sono stati verificati dal “New York Times” incrociando i numeri di telefono russi con le applicazioni di messaggistica, un processo che ha richiesto due mesi.