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    3 Ottobre 2022
    (Adnkronos) - Alessia Piperno, la 30enne italiana che sarebbe stata arrestata in Iran nelle scorse ore, era a Teheran da due mesi e mezzo. Originaria di Roma, ha iniziato a viaggiare quando aveva 24 anni: prima l'Australia, poi Samoa, l'Islanda, ...
    Alessia Piperno, chi è la ragazza italiana arrestata in Iran
    (Adnkronos) - Alessia Piperno, la 30enne italiana che sarebbe stata arrestata in Iran nelle scorse ore, era a Teheran da due mesi e mezzo. Originaria di Roma, ha iniziato a viaggiare quando aveva 24 anni: prima l'Australia, poi Samoa, l'Islanda, ...

    (Adnkronos) – Alessia Piperno, la 30enne italiana che sarebbe stata arrestata in Iran nelle scorse ore, era a Teheran da due mesi e mezzo. Originaria di Roma, ha iniziato a viaggiare quando aveva 24 anni: prima l’Australia, poi Samoa, l’Islanda, l’India, il Pakistan e infine l’Iran. “Mi sembra ieri quando caricai il mio primo zaino sulle spalle, per raggiungere la terra dei miei sogni, l’Australia. Mi ero ripromessa che a 30 anni mi sarei fermata, ed ora eccomi arrivata a questo giorno e mi chiedo “sono pronta a fermarmi?”. No, affatto”, scriveva la ragazza in un post sul suo profilo Instagram ‘travel.adventure.freedom’ appena 5 giorni fa, annunciando che presto sarebbe tornata in Pakistan per portare a termine “un sogno pronto nella testa e nel cuore. Ricostruire un villaggio”.

    Nel profilo Alessia racconta gli ultimi anni dedicati alla scoperta del mondo. “Questi anni sono stati i più belli della mia vita, i più vissuti, dove ho imparato e disimparato così tanto, dove ho incontrato popoli e amici meravigliosi, e dove ho scoperto le vera bellezza del nostro pianeta. Il mondo e la sua gente mi ha regalato più di quanto potessi desiderare, giorno dopo giorno, anno dopo anno”.

    E proprio all’Iran, dove da giorni vanno avanti manifestazioni di protesta e le violente repressioni, Alessia il 27 settembre scriveva che “qui la gente è stufa di essere un burattino, ecco perché migliaia di persone stanno scendendo nelle piazze a protestare. Stanno manifestando per la loro libertà. Donne, uomini, adolescenti e anziani. E ognuno di loro, ogni singola persona, rischia la propria vita quando va per le strade”.