(Adnkronos) – Ha abusato della figliastra per diversi anni, fin da quando lei, ancora bambina, frequentava le elementari. Diventata adolescente, la ragazza ha trovato il coraggio di chiedere aiuto a scuola. Da lì, grazie alla tempestiva comunicazione da parte dell’istituto, sono partite le indagini coordinate dalla Procura, che hanno ora portato alla condanna dell’uomo a 13 anni e 4 mesi con rito abbreviato e al risarcimento di 100mila euro alla parte civile.
Il patrigno era in carcere già dallo scorso febbraio, quando gli agenti della polizia locale avevano eseguito la misura di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Milano, al termine delle indagini, scattate dopo che la vittima minorenne ha raccontato degli abusi a scuola.
“La tempestività della comunicazione da parte della scuola e del conseguente immediato intervento della polizia locale e della Procura con le relative delicate indagini – sottolinea una nota del Comune di Milano – è stata di fondamentale importanza per porre termine alle sofferenze patite dalla minore, a dimostrazione del fatto che il sistema di tutela delle vittime vulnerabili ha funzionato bene”.