ROMA – Prosegue senza sosta l’attività antidroga da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, che ha consentito, negli ultimi giorni, di eseguire diversi blitz nella Capitale, dal centro storico alle periferie, e di arrestare 7 persone per reati inerenti agli stupefacenti.
In particolare, una coppia lui 42enne con precedenti e lei 41enne, è stata notata dai Carabinieri della Stazione Roma Montespaccato mentre si aggirava con fare sospetto a bordo di un’auto lungo via Arnaldo Canepa prima di fare rientro in casa, nella stessa via. I Carabinieri hanno fermato i due conviventi e hanno deciso di perquisire la loro abitazione dove hanno rinvenuto vari involucri contenenti in totale 266 g di cocaina, occultati all’interno del seggiolone in uso alla figlia minore della coppia. La droga è stata sequestrata unitamente a 2.500 euro rinvenuti in un mobile del salotto mentre la coppia è stata arrestata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina, invece, hanno arrestato un 32enne che, dopo essere stato fermato perché notato aggirarsi con fare sospetto in via Tineo, è stato trovato in possesso di 55 g di metanfetamina in cristalli e della somma contante di 2.305 euro, ritenuti provento di attività illecita. La droga e il denaro sono stati sequestrati unitamente a due telefoni cellulari.
In manette è finito anche un 48enne, già sottoposto alla detenzione domiciliare per precedenti reati, sorpreso dai Carabinieri della Stazione Roma Garbatella, che sono giunti nel suo appartamento per una normale verifica, mentre conversava dalla finestra con un’altra persona, in violazione ai suoi obblighi. I Carabinieri hanno quindi deciso di approfondire gli accertamenti e, ad esito della perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto un involucro contenente 38 g di cocaina, una pistola calibro 40 completa di 5 colpi e 190 euro in contanti, davanti alla porta-finestra del giardino. Il 48enne è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti e per detenzione abusiva di armi e munizioni. Le indagini dei Carabinieri proseguono per risalire all’esatta provenienza della pistola sequestrata e per verificare l’eventuale suo utilizzo in azioni delittuose.
A San Basilio, transitando in via Corinaldo, i Carabinieri della Stazione Roma San Basilio hanno arrestato un 21enne romano, senza occupazione e con precedenti, che alla vista dei militari ha tentato di allontanarsi a piedi al fine di sottrarsi al controllo, gettando nella vegetazione lungo la strada, per disfarsene, un sacchetto contenente 47 dosi di cocaina. I Carabinieri lo hanno bloccato e hanno recuperato la sostanza stupefacente.
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma San Pietro hanno arrestato un 51enne, senza fissa dimora e con precedenti, sorpreso a cedere alcune dosi di eroina ad un 49enne ucraino, in via Bartolomeo Bossi. Nelle tasche dell’arrestato sono state trovate altre dosi della stessa droga. L’acquirente è stato identificato e segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma, quale assuntore.
Infine, in manette è finito anche un 43enne romano fermato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur a bordo della sua auto in via della Magliana e trovato in possesso dosi di marijuana occultate all’interno di un vano del cruscotto. I militari hanno poi deciso di perquisire la sua abitazione in via Pescaglia, rinvenendo ulteriori 75 g della stessa droga all’interno di un contenitore di plastica.
Tutti gli arresti sono stati convalidati.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.