(Adnkronos) – Inaugurato un nuovo impianto per il trattamento della frazione organica dei rifiuti urbani nel Polo di Cavaglià, in provincia di Biella, un esempio concreto di innovazione al servizio dell’economia circolare. Realizzata da A2A Ambiente, società del Gruppo A2A, l’infrastruttura, con 60mila tonnellate all’anno di capacità di trattamento autorizzata, permetterà di produrre biometano e compost attraverso il recupero e il trattamento dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata dell’umido e del verde, ovvero gli sfalci e le potature che si ottengono dopo la manutenzione di parchi e giardini.
Dall’attività dell’impianto integrato, digestione anaerobica e compostaggio, sarà possibile ottenere ogni anno 5 milioni di metri cubi di biometano e 12mila tonnellate di compost certificato da riutilizzare in agricoltura. Grazie a questo moderno processo di trattamento dei rifiuti, si può soddisfare l’equivalente del consumo annuo di circa 150 mezzi di trasporto, bus o grossi compattatori. L’utilizzo del biometano in alternativa al gas naturale permette inoltre di azzerare le emissioni di CO2 non biogenica e ridurre la dipendenza da combustibili fossili. L’impegno di A2A è anche quello di massimizzare l’impiego di risorse locali ed imprese del territorio, prevedendo l’assunzione di 13 lavoratori, a cui si aggiungeranno le risorse connesse all’indotto per le attività di manutenzione specialistiche e i servizi collegati.