(Adnkronos) – Giorgia Meloni da Silvio Berlusconi per un vertice tra la leader di Fratelli d’Italia e il numero 1 di Forza Italia. Assente la Lega a Villa Grande, la residenza romana di Berlusconi. Meloni e Ignazio La Russa sono andati via dopo circa un’ora e mezza. Meloni, secondo fonti di Fdi, è tranquilla e ottimista, in vista del voto di domani sulla presidenza delle Camere.
“Sto andando dalla fidanzata”, ha risposto Salvini ai cronisti a Montecitorio che gli chiedevano se fosse diretto a Villa Grande. “C’è ancora stasera, c’è tempo, non troppo ma ce n’è”, ha detto il vicesegretario della Lega Giancarlo Giorgetti, lasciando Montecitorio, a chi gli chiedeva del vertice per ora saltato.
Salvini, hanno poi riferito Fonti della Lega, è in contatto costante con gli alleati: c’è crescente ottimismo. Da parte del Carroccio nessun veto e nessuna impuntatura: è confermata la determinazione per trovare un accordo complessivo e all’altezza delle sfide che attendono l’Italia, si sottolinea.
Intanto, si è tenuto il consiglio federale della Lega. Il partito di Matteo Salvini non vede l’ora di cominciare a occuparsi dei dossier di governo. Il segretario ha spiegato che se verrà chiesto alla Lega di occuparsi di temi fondamentali come economia, sicurezza, opere pubbliche e autonomia “sappiamo come farlo e con chi farlo”. Per Salvini “sarà un onore”, si legge in una nota. Dal consiglio della Lega nessun veto, preclusione o impuntatura. C’è massima disponibilità, sottolineano fonti del Carroccio, a confrontarsi e ad assumersi tutte le responsabilità richieste da un momento così difficile per il Paese.