(Adnkronos) – La città di Mykolaiv, nel sud dell’Ucraina, è stata “bombardata massicciamente” durante la notte. Lo ha detto il sindaco della città Oleksandr Senkevych su Telegram, precisando che “un edificio residenziale di cinque piani è stato colpito. Due dei suoi piani superiori sono stati completamente distrutti e il resto è coperto di macerie”. Il sindaco ha aggiunto che i soccorritori stanno lavorando sulla scena, senza aggiungere se ci sono feriti o morti.
Anche un’altra città del sud, Nikopol, è stata colpita da bombardamenti durante la notte. Lo ha scritto su Telegram il membro del parlamento ucraino Oleksiy Goncharenko, aggiungendo che un uomo di 59 anni è stato ferito e circa 30 grattacieli e case private sono stati danneggiati, lasciando circa 2.000 famiglie senza elettricità.
Le forze russe hanno inoltre colpito la regione di Kiev con droni kamikaze. Il governatore regionale Oleksiy Kuleba ha esortato i cittadini a rimanere nei rifugi dopo aver pubblicato un aggiornamento tramite il suo canale Telegram ufficiale scrivendo: “Hanno attaccato una delle comunità della regione con droni kamikaze. I soccorritori stanno già lavorando”.
Da parte sua, Kyrylo Tymoshenko, vice capo dell’ufficio del presidente Zelensky, ha riferito che “i droni hanno colpito infrastrutture critiche” nella regione.
INTELLIGENCE GB – “Dopo essersi ritirate a circa 20 km a nord del settore di Kherson all’inizio di ottobre, le forze russe stanno probabilmente tentando di consolidare una nuova linea del fronte a ovest del villaggio di Mylove”. Lo ha scritto su Twitter l’intelligence britannica.
“Pesanti combattimenti continuano su questa linea, specialmente all’estremità occidentale – prosegue il rapporto del Ministero della Difesa britannico – dove i progressi dell’Ucraina significano che il fianco della Russia non è più protetto dal fiume Inhulets. Negli ultimi giorni, le autorità di occupazione russe hanno probabilmente ordinato la preparazione per l’evacuazione di alcuni civili da Kherson, dove è probabile che prevedano combattimenti”.