
RIETI – Ottime notizie per il futuro socio-economico e culturale di Rieti e di tutta la Sabina. Negli scorsi giorni, infatti, la rettrice della Sapienza, Antonella Polimeni, e il rettore dell’Università della Tuscia, Stefano Ubertini, hanno firmato l’accordo per l’Ats (Associazione Temporanea di Scopo) finalizzata all’attivazione del Centro di ricerca per l’innovazione sull’economia circolare e sulla salute di Rieti, che vede il coinvolgimento, oltre che dei due Atenei, del Parco scientifico e tecnologico dell’Alto Lazio. L’Ats costituisce la struttura a cui verranno conferite le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza-Fondo complementare nell’ambito del programma unitario di intervento per le aree del terremoto del 2009 e 2016, assegnate dal Commissario straordinario, Giovanni Legnini, sulla base dei progetti presentati. Queste risorse, unitamente a quelle derivanti dall’accordo di programma firmato dal Ministro dell’Università e della ricerca, Maria Cristina Messa, sono destinate a supportare le attività di Sapienza e dell’Università della Tuscia, come enti promotori dello sviluppo culturale e socio-economico della città di Rieti e provincia.