logo
    Comune informa, Economia e Lavoro
    24 Novembre 2022
    Torna l’oscar di Angi, madrina l’aspirante astronauta Raimondo Ferrieri

    Roma –  Torna giovedì 1 dicembre all’Ara Pacis di Roma il premio Angi-Oscar dell’Innovazione, con cui l’Associazione nazionale giovani innovatori intende promuovere le eccellenze di carattere sociale, la ricerca scientifica e tecnologica, la formazione, la cultura, l’imprenditoria giovanile e l’innovazione digitale. A presentare l’iniziativa, giunta alla sua quinta edizione, è Gabriele Ferrieri, presidente Angi: “Il premio Angi-Oscar dell’Innovazione nasce proprio per poter dare un riconoscimento meritocratico a tutti quei giovani, programmi e progetti di eccellenza che accomunano il nostro paese all’insegna dell’innovazione, della sostenibilità e del made in Italy”, ha detto nel corso di un’intervista alla Dire. Il programma dell’evento sarà presentato nel dettaglio nel corso di una conferenza stampa giovedì 24 novembre, alle 9 nel Centro Studi Americani di via Michelangelo Caetani 32: “Andremo a evidenziare le tante sorprese e novità di questa edizione che, come sempre, è accompagnata da una grande partecipazione delle maggiori istituzioni italiane ed europee. Questo evidenzia l’importanza sempre maggiore di un dialogo con gli stakeholder e con i giovani in ottica anche di sostenere le future generazioni”, ha spiegato Ferrieri. La madrina di questa quinta cerimonia sarà Linda Raimondo, “che è una straordinaria giovane aspirante astronauta, già attiva nella divulgazione scientifica e menzionata tra le giovani più influenti da Forbes. Per l’1 dicembre il nostro Dream Team con 11 categorie per 22 giovani aziende premiate in rappresentanza di tutte le eccellenze, dalla cultura al turismo, dall’energia all’agritech, dall’industria alla medicina, a evidenziare quelle che sono proprio l’eccellenze che contraddistinguono al meglio il nostro sistema-paese”. Saranno presenti tutti i livelli istituzionali: “Abbiamo mandato inviti e partecipazioni a tutti i principali esponenti delle istituzioni. Come sempre la presidenza del Consiglio, il Parlamento Europeo e la Commissione Europea parteciperanno con i loro delegati e responsabili. Avremo anche importanti voci dal territorio, sia di Roma Capitale che della Regione Lazio, a dimostrazione di come le eccellenze partano anche dai territori per arrivare poi a quello che è il governo centrale”.Nel corso della giornata saranno illustrati anche diversi dati sui giovani e le imprese da cui emerge “l’importanza di continuare a investire con il Piano Nazionale di ripresa e resilienza per la trasformazione digitale e le imprese. Non mancheranno anche menzioni speciali del mondo di vista accademico e imprenditoriale ad alcune figure over 40, che però per quanto hanno fatto e per quanto hanno ispirato rappresentano dei modelli importanti che non faranno che impreziosire ulteriormente le cerimonie di questo quinto anno”. L’Ara Pacis, scelta ancora per questa edizione, “evidenza l’importanza di saper unire l’innovazione e la tradizione all’insegna del patrimonio storico, artistico e culturale italiano che è uno dei motivi di vanto più importanti dell’Italia in tutto il mondo”. Vari, infine, i temi della giornata, dalle cybersicurezza all’energia, dalla Blue Economy alla cultura.