logo
    Politica
    7 Dicembre 2022
    Lazio – Corrotti (FdI): “Nomina Buschini a Egato punto più basso, ora si dimetta da consigliere”

    ROMA – “In questi anni ne avevamo viste tante: prima abbiamo assistito impotenti alla nomina di tutti i candidati del Pd che non erano stati eletti in tutti i posti di vertice del governo regionale e negli enti, nelle agenzie e nelle Ipab regionali, poi è stata la volta della concorsopoli di Allumiere e dello scandalo delle mascherine, passando per la svendita dell’Ater e del Forlanini ma quello che sta accadendo in questi giorni è di sicuro il punto più basso dei dieci anni della sinistra al governo della Regione Lazio. Utilizzare le istituzioni per far quadrare il cerchio delle candidature e sistemare la faida tra correnti interna al Pd sul territorio è qualcosa di indegno. L’elezione odierna di Buschini a Presidente dell’Egato di Frosinone, il risarcimento per essersi dimesso da Presidente del Consiglio regionale all’indomani dello scandalo di Allumiere, nonostante gli appelli dell’opposizione a fermare questa nuova stipendiopoli laziale, dà l’idea dello stato comatoso della sinistra. Sanno di perdere e occupano ogni poltrona possibile: intanto da oggi il consigliere regionale Buschini è incompatibile e per questo chiediamo le immediate dimissioni”.

    Così Laura Corrotti, consigliere regionale Fratelli d’Italia.

    “Tutto questo nel silenzio del cosiddetto campo largo, evidentemente costruito anche grazie a queste prebende, e del candidato D’Amato impegnato a promettere posti di lavoro ai precari della sanità laziale e ad inaugurare nuovi reparti negli ospedali laziali, quando i pronto soccorso sono al collasso, senza posti letto e medici e con liste d’attesa interminabili. A questo punto – conclude – visto che la sinistra non ha intenzione di fermarsi nemmeno di fronte all’indignazione dell’opinione pubblica, l’unica soluzione è rivolgerci all’Anac e alla Corte dei Conti”.