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    Cronaca
    17 Gennaio 2023
    Viterbo ricorda le vittime dei bombardamenti del 17 gennaio 1944

    VITERBO – A quasi 80 anni dai bombardamenti che colpirono Viterbo il 17 gennaio 1944 la città ricorda le centinaia e centinaia di vittime che morirono sotto le 90 tonnellate di bombe lanciate dagli aerei.

    La cerimonia si è svolta questa mattina nella Sala Regia di Palazzo dei Priori, alla presenza di Cesare Iacoponi dell’associazione Vetus Urbs, Rosanna De Marchi, autrice del libro “17 gennaio 1944: in quell’attimo anche gli angeli si misero a piangere”, la sindaca di Viterbo Chiara Frontini, gli studenti degli istituti scolastici Ruffini e Orioli e Francesco Morelli, che con le sue mani scavò per cercare di salvare le persone rimaste sepolte sotto le macerie.

    “Che questa giornata ci serva per ricordare che dalle ceneri si risorge come fanno le fenici – ha detto la sindaca – e per fare passare ai giovani il messaggio che la guerra fa schifo. Oggi ce l’abbiamo alle porte dell’Europa, ma dobbiamo tenere presente che è stata anche a Viterbo”.

    Rosanna De Marchi di seguito ha mostrato ai presenti le foto di Viterbo prima dei bombardamenti e sono state diffuse alcune importanti testimonianze su una delle pagine più tragiche della storia della città.