Evidentemente Re di Coppa. Inzaghi vince un’altra Supercoppa Italiana e dopo il doppio titolo domestico della passata stagione riesce a battere i Campioni d’Italia. 3-0 netto in Arabia, tatticamente stavolta surclassa Pioli, chi dimostrò tra gestione e cambi superiorità netta tra scontro diretto e Scudetto della passata stagione. Quarta Supercoppa italiana in carriera per l’ex tecnico della Lazio.
Inter verticale, motivata e frizzante: filtranti e calcio diretto, timbra ancora Dimarco, raddoppia ancora l’uomo delle grandi occasioni Edin Dzeko, tra gran dribbling e destro a rientrare. Nella ripresa reazione rossonera, manca però quel guizzo vincente. L’Inter può gestire e stavolta Inzaghi amministra bene. E se Pioli sostituisce Giroud, Kjaer e Calabria, tre cuori rossoneri, s’è capito che qualcosa non quadra.
Il Milan prosegue il momento torrido dopo i punti clamorosamente persi tra Roma e Lecce annessi all’eliminazione in Coppa Italia col Torino. Lautaro salta Tomori e timbra in grande stile chiudendo una gara già a quel punto mai in discussione. La Supercoppa sponsorizzata si tinge dunque ancora di nerazzurro: l’Inter trionfa in Arabia, notte fonda per Milan e Stefano Pioli.
