Non solo Zaniolo. Per un mercato di riparazione italiano tra i più austeri delle ultime annate, pensate nemmeno 10 milioni complessivi stessi, le squadre di Premier continuano a manifestare interesse su diversi elementi del nostro campionato.
Se su Zaniolo si registra sorprendentemente l’audace e concreto interesse di un Bournemouth completamente immerso nella lotta salvezza britannica, ciliegie pronte a mettere sul piatto 30 milioni più bonus per regalarsi quel talento da rilanciare in Premier e renderlo una delle loro stelle del reparto offensivo (destinazione che non riscontra al momento particolare gradimento di un calciatore promessosi sposo del Milan), il Leeds del tecnico statunitense Marsch palesa cash vero alla Juventus: offerta sui 35 complessivi di bonus per il connazionale McKennie, Juve pronta a dir di sì, anche in questo caso necessario persuadere tra contratto e progetto la mezzala bianconera.
Non è invece la mitica foresta di Nottingham quella verso cui sembra destinato Gagliardini, bensì il Nottingham Forest, istituzione britannica gloriosamente rientrata in Premier 6 mesi fa. L’Inter ha bisogno di monetizzare, il Forest mette sul piatto soldi veri per una cessione a titolo definitivo, per Inzaghi semplicemente una riserva tutt’altro che insostituibile. Per questo la prospettiva dell’ennesimo italiano in Premier potrebbe diventare ben presto realtà.
Il Toro, che continua a sognare di regalare al mentore Juric l’ultimo suo gioiello veronese chiamato chiaramente Ilic, ha ricevuto nelle ultime ore un’offerta dal Fulham per Lukic. Sono 8 più bonus i milioni messi sul piatto dai londinesi, il calciatore desidererebbe un’esperienza in Premier, ma Cairo e Vagnati continuano a ritenere l’offerta inferiore al cartellino del calciatore. Già nelle prossime ore attese novità sulla pista torinese.