FIUMICINO – Importante operazione della Guardia di Finanza ieri su impulso della Procura della Repubblica di Roma che renderà un po’ più sicura la vita dei cittadini del litorale. Le Fiamme Gialle hanno infatti arrestato quattro soggetti indagati per associazione a delinquere finalizzata all’usura, estorsione e abusiva attività finanziaria che operavano con fredda ferocia sul litorale romano, in particolare a Ostia e Fiumicino. Le investigazioni portate avanti da mesi dalla Guardia di Finanza hanno consentito di delineare l’operatività di un sodalizio criminale dedito alla concessione di prestiti usurai nei confronti di persone in difficoltà. Dalle attività delle Fiamme Gialle è emerso che gli indagati avrebbero concesso credito ad almeno dieci persone, tra cui anche imprenditori, facendosi, da un lato, dare o promettere interessi usurai fino al 240% annuo e, dall’altro, esercitando azioni volte al recupero di crediti nei confronti dei debitori in ritardo con i pagamenti. Tali attività si realizzavano attraverso minacce o l’esecuzione di vere e proprie “spedizioni punitive”, per evitare le quali, in talune occasioni, gli usurati si sarebbero resi disponibili a inscenare falsi incidenti stradali così da poter percepire indebiti indennizzi assicurativi, oppure a mettere a disposizione degli indagati autovetture di dubbia provenienza, scalando poi dal debito residuo il valore delle stesse. Il provvedimento è stato emesso nell’ambito della fase delle indagini preliminari: dunque allo stato delle attuali acquisizioni probatorie e, in attesa di giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza degli indagati.
Cronaca
26 Gennaio 2023
Ostia, prestavano denaro con tassi fino al 240%: la Finanza arresta banda di usurai