di Simona Tenentini
ROMA – Ha le idee chiare il neopresidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, sui primi provvedimenti da adottare dalla sua squadra di governo.
Nella sala stampa allestita al Salone delle Tre Fontane all’Eur, ecco le dichiarazioni rilasciate a margine della conferenza ufficiale subito dopo la proclamazione.
“Il primo provvedimento sarà sicuramente volto a revocare quella delibera che ha regalato duemila ettari di tenuta agricola al comune di Roma, a un canone surreale.
Il riferimento è relativo all’assegnazione al Campidoglio della gestione delle aziende agricole di Castel di Guido e della Tenuta del Cavaliere, una vicenda che aveva fatto molto discutere la settimana scorsa.
A pochi giorni dalle elezioni, infatti, il vicepresidente Daniele Leodori aveva assegnato sia Castel di Guido che la tenuta del Cavaliere al Comune di Roma con una concessione “a canone ricognitorio” del valore di 22.905 euro all’anno per sei anni. Un atto la cui durata era tacitamente prorogabile fino a sedici anni.
Un’iniziativa subito contestata da Rocca, definita “l’ennesima delibera last minute” e così motivata: lì si trovano “riserve naturalistiche importanti, allevamenti non intensivi e produzioni di grande rilevanza” che vengono “sostanzialmente svendute dalla regione.
Rocca, in quella circostanza ha aggiunto: “Contro “l’ennesimo regalo al sindaco Gualtieri” prenderò provvedimenti segnalando il caso “alla Corte dei Conti a tutela della stabilità finanziaria della Regione Lazio”.
