Doveva essere la notte dell’orgoglio e tal, per loro, è stata. Il Manchester City dimostra ancora di esser la più forte in Premier e nel recupero di campionato, nella gara più attesa e scontro diretto rovente e determinante, batte la sorpresa Arsenal nel suo Emirates.
A Londra passa Guardiola, che batte 3-1 allievo Arteta tra le sue mura amiche e appaia proprio l’Arsenal in classifica. I Gunners vantano comunque una gara da recuperare, ma in questo momento la Premier recita un testa a testa 51-51. Doveva essere la notte dei grandi campioni e così è stata: perchè De Bruyne approfitta della scemenza di Tomyasu, perchè Grealish finalmente timbra quando conta veramente, perchè Haaland resta macchina che sa spaziare anche negli scontri diretti più importanti.
Così nonostante il momentaneo pari di Saka nel primo tempo, il Manchester City alla distanza ha stravinto lo scontro diretto. Momento di forma non troppo brillante per l’Arsenal, dopo i punti persi tra Everton e Brentford. Adesso il Man City fa sul serio. E ha messo la freccia.