Weekend e sabato amarissimo per le squadre della regione Lazio nel loro raggruppamento, il terzo, di Serie C. Nel girone C sconfitte infatti pesantissime per Latina e Monterosi. Notte fonda per un Latina che resta a metà classifica ma che, con questo ritmo, potrebbe ben presto cessare di dormir sonni tranquilli, se risucchiata. Vince il Messina, vittoria assolutamente resurrezionale per gli ospiti: combattivi e grintosi, aggettivi che descrivono invece l’antireciproco della prestazione nerazzurra. Squadra spenta, superficiale, a tratti arrendevole. Tecnico Di Donato, affranto, ha preferito non parlare alla stampa; ha scelto invece di farlo però con parte della tifoseria, che ha chiesto confronto al termine della gara.
La sconfitta interna del Latina finisce per spaventare invece ancor di più il Monterosi. Stagione complicatissima per la squadra di Menichini, che invece è completamente risucchiato nelle acque playout e anzi, dopo l’ennesimo weekend amaro, può addirittura rischiare retrocessione diretta. Sconfitta a Monopoli: 3-2 per i pugliesi, vince Pancaro, superiori e sempre avanti. Pesantissime le assenze per i laziali, che sognano la rimonta nell’ultimo quarto d’ora, ma senza successo. Tonin accorcia e basta, 3-2 finale.
Incredibilmente, se vogliamo, ancor più amaro il weekend viterbese. Straordinari e risorti gialloblu, trascinato dal solito sontuoso e calorosissimo pubblico, vicinissimi all’impresa della quarta vittoria consecutiva. Avevano praticamente battuto pure il Picerno, avversario di livello, in piena zona playoff. 1-0 e 4 minuti di recupero, stava decidendo quel timbro pesantissimo di Polidori in piena ripresa. Prima dell’ultimo respiro: rigore, proteste, pareggia in un ambiente incandescente Ceccarelli, che esulta così vibrante che si fa pure espellere. Risultato amarissimo da digerire per i nuovi valorosi gialloblu rilanciati dal tecnico Lopez, che hanno accarezzato fino all’ultimo secondo quel sogno dell’ennesima impresa, dopo Catanzaro e Avellino. Sabato prossimo trasferta a Foggia.