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    Cronaca
    28 Febbraio 2023
    Formia, la Finanza pizzica due “furbetti della legna da ardere”: sequestrato un carico da due tonnellate

    FORMIA (LT) – Arrivavano dalla Puglia per vendere il loro carico di legna da ardere senza avere la documentazione e le autorizzazioni necessarie. Per questo nei giorni scorsi a Formia due uomini di Cerignola (Bari) sono stati multati dalla Guardia di Finanza. I Baschi Verdi, durante la normale attività di controllo del territorio, hanno fermato in via Unità d’Italia i due soggetti che viaggiavano a bordo di un autocarro sul quale stavano trasportando un ingente quantitativo di legna da ardere. Dall’esame dei documenti e da ulteriori riscontri effettuati attraverso le banche-dati, le Fiamme Gialle hanno riscontrato: numerosi precedenti di polizia gravanti sui due uomini; che il carico doveva essere trasportato da Andria e Cerignola (non sussistendo dunque alcun motivo che giustificasse la presenza dei due su Formia); infine, diverse violazioni alle norme che disciplinano il commercio e la vendita su aree pubbliche. A quel punto i Finanzieri hanno sequestrato il mezzo e il relativo carico (oltre 2 tonnellate di legna da ardere). La vendita della legna da ardere è in questo momento particolarmente esposto alle truffe a danno dei cittadini, a causa del sensibile aumento dei prezzi del legno dovuto all’incremento dei costi dell’energia. Il fenomeno truffaldino è stato anche di recente oggetto di numerose segnalazioni e diversi servizi mandati in onda su “Striscia la Notizia” sui cosiddetti “furbetti della legna da ardere”. Quest’ultimi sono soliti raggirare i propri clienti, vendendo a prezzi esorbitanti partite di legna di gran lunga inferiori rispetto all’effettivo quantitativo che dichiarano di rilasciare all’acquirente ignaro, il quale, non avendo, sul momento, la possibilità di effettuare una pesa della merce consegnata, si rimette alla fiducia del venditore disonesto.