Riprende immediatamente il passo vincente il Frosinone, dopo la pirotecnica e sorprendente sconfitta interna di venerdì scorso, quella allo Stirpe col Parma. I gialloblu sbancano il Paolo Mazza di Ferrara, affondano i biancocelesti e ritrovano tre punti, orizzonte e serenità.
Bentornata retta via. Gran torsione di Lucioni nel primo tempo, poi gran sofferenza. Var e Turati, a cavallo tra la fine della prima frazione e l’inizio della ripresa, salvano i gialloblu. Che sono però lesti e freddissimi a raddoppiare e gelare inesorabilmente il pubblico spallino in pieno secondo tempo: percusione e fendente straordinario, quello qualitativamente eccelso targato Caso, 2-0 e partita in cassaforte.
Il Frosinone non sbaglia, lascia la nuova Spal di Oddo addirittura all’ultimo posto e riallaccia le cinture verso quel sogno chiamato primato e promozione diretta. Ciociari chiaramente ancora saldi in testa: +11 sul Genoa, secondo a inseguire, completamente rinvigorito dalla cura Gilardino ma ieri soltanto reti inviolate in Sardegna col Cagliari di Ranieri. Se scende tra mille polemiche ed amarezze la Reggina di Inzaghi, salgono Bari e favola SudTirol: i pugliesi battono 1-0 il Venezia al San Nicola, per i trentini gran colpo esterno, 2-0 a Benevento.