ASSISI – “La maggioranza di sinistra ad Assisi litiga per le poltrone e intanto l’immobilismo della giunta Proietti viene certificato anche dal Partito Democratico”.
Così gli esponenti della Lega, il capogruppo in Regione Umbria Stefano Pastorelli e i consiglieri comunali assisani Francesco Mignani e Jacopo Pastorelli.
“L’ultimo intervento del PD non ci sorprende più di tanto – spiegano i leghisti – Da tempo denunciamo la situazione assurda che si sta vivendo ad Assisi dove da due mesi non viene più convocato il consiglio comunale, con la maggioranza in fermento non in relazione ai progetti per la città, ma nell’ambito delle scelte che devono essere fatte per garantire la poltrona di assessore a quello o a quell’altro partito. Una condizione che di fatto ha paralizzato la macchina amministrativa, bloccando qualsiasi iniziativa sulla città a discapito dei cittadini e del tessuto economico locale proprio nel momento in cui c’è bisogno di intraprendere scelte coraggiose per uscire dalla crisi.
Se è vero che l’esigenza palesata dal PD nel loro intervento è di natura politica e legata ad un riequilibrio interno di forze alla maggioranza di sinistra, è altrettanto evidente che termini come “situazione di stasi” oppure la richiesta di “rilancio amministrativo” e la necessità di rispondere alle richieste di “efficienza della macchina comunale” fatte dai cittadini, rappresentano una clamorosa bocciatura della sindaca Proietti e ne certificano il fallimento. Ci chiediamo a questo punto se esista ancora una maggioranza di sinistra ad Assisi, augurandoci che si torni quanto prima a discutere della città e dei problemi e si inizi seriamente ad ascoltare i cittadini con le loro esigenze”.