VITERBO – Per le Giornate Fai di Primavera potremo ammirare alcuni tra i più preziosi tesori artistici e ambientali della Tuscia”.
Lo afferma la capo delegazione FAI di Viterbo Lorella Maneschi, per il tradizionale appuntamento primaverile del Fondo Ambiente Italiano, in programma sabato 25 e domenica 26 marzo. “Per questa 31esima edizione – prosegue l’archeologa Maneschi – proporremo aperture a Bomarzo, con Palazzo Orsini, la sua sala della Paraste e la piramide etrusca. Per l’occasione, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale, che ringraziamo per la collaborazione nella persona del funzionario, la dottoressa Beatrice Casocavallo, esporrà, nelle sale a piano terreno di palazzo Orsini, i risultati degli scavi in località “Trocchi”, con una mostra dei materiali recuperati dal titolo “Le tombe di Trocchi a Bomarzo. Una necropoli rupestre nell’Etruria tiberina”. A Bagnaia, a Villa Lante, saranno invece visitabili eccezionalmente la Limonaia e la sala della Caccia, nella palazzina Gambara. Per i soci Fai, il biglietto d’ingresso sarà scontato del 25%. Ringrazio per la collaborazione e la disponibilità la responsabile, dottoressa Lara Anniboletti. A Gradoli, si potrà visitare, su prenotazione, Villa Caviciana recentemente divenuta “Bene del Fai” e prima azienda agricola della fondazione”. Quest’anno la manifestazione di punta del Fai offrirà l’opportunità di scoprire e riscoprire tesori di storia, arte e natura in tutta Italia con visite a contributo libero in oltre 750 luoghi di 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti.
“Questa bellissima due giorni di arte e cultura coinvolgerà tantissimi volontari e gli studenti dell’istituto “Giuseppe Colasanti” di Civita Castellana, nella veste di “apprendisti ciceroni” per le visite a Palazzo Orsini – conclude la capodelegazione di Viterbo Maneschi -. Ai volontari e ai ragazzi, a nome del Fai, va il mio più sentito ringraziamento”. A Bomarzo, gli orari di visita a Palazzo Orsini, in via Borghese 10, e alla piramide etrusca, via del Piano 21, sono dalle 10 alle 17,30 (ultimo ingresso alle 17). A Bagnaia, le visite a Villa Lante saranno possibili dalle 10 alle 16. A Gradoli, Villa Caviciana, ubicata sulla strada comunale Macchia del Prete, sarà visitabile dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 16,30) e i turni di visita con degustazione sono alle 10, 11,30, 15 e 16,30.