SEZZE (LT) – Una storia bella e toccante quella che ci arriva da Sezze, nel cuore del Pontino. Un uomo di 48 anni, Fabio Carlesso, nel 2019 viene colpito da una meningite fulminante, ne esce vivo ma le conseguenze sono pesantissime: i medici per salvarlo sono costretti ad amputargli mani e piedi. Fabio si ritrova con una vita completamente diversa e difficilissima da affrontare. La Asl gli fornisce delle protesi trigiditali che però non lo aiutano a recuperare tante, troppe abilità. Poi qualche settimana fa l’idea. Fabio lancia una raccolta fondi per poter arrivare ad acquistare privatamente delle protesi supertecnologiche di ultima generazione. Ebbene, la scorsa settimana Fabio ce l’ha fatta: sono arrivati oltre 60mila euro. «Non pensavo di raggiungere l’obiettivo in appena tredici giorni, la risposta è stata davvero incredibile!», spiega Fabio. E adesso l’obiettivo è vicinissimo. Tra un paio di settimane al massimo dalle Officine Ortopediche Maria Adelaide di Torino arriveranno le mani bioniche e la vita di Fabio cambierà di nuovo. In meglio.